

Sclerosi multipla: nessuno te la spiega
La mia giornata è modellata sui suoi bisogni. Ci diamo i turni orari, io e la badante. La mia vita futura è condizionata per ora a restare qui. In fondo
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La mia giornata è modellata sui suoi bisogni. Ci diamo i turni orari, io e la badante. La mia vita futura è condizionata per ora a restare qui. In fondo

Sintomi visibili e non. Lievi, gravi, e rare volte inesistenti si alternano lungo il cammino della sclerosi multipla che è presente in noi. Spasticità, pesantezza, formicolio, perdita della sensibilità, disturbi dell’equilibrio, instabilità della marcia, tremore, depressione, disturbi visivi e tanto altro. Possono essere per davvero multipli ed infiniti. Se dovessi stare a menzionarli tutti sicuramente un post non mi basterebbe. Mi limito semplicemente a citare solo quelli un po più frequenti e che ho vissuto in prima persona.

Sarà la numero 46. La mia settantaseiesima visita neurologica di controllo: due ore di attesa in uno squallido ambulatorio, seduta su una molto scolorita sedia azzurra, aspettando che venga chiamato
Una risposta
Cara Ada ti capisco bene. Difficile parlarne vero? L’ignoranza di chi hai di fronte ti impedisce di parlarne per questo quando mi chiedono perché sono in carrozzina rispondo garbatamente di parlare d’altro.
Ritrovi sul loro volto stupore e incomprensione e il loro interrogativo è suggerito da stupida curiosità e si placa con un’espressione compassionevole che ritengo sciocca e volgare. Prova piuttosto a parlarne con chi ha il tuo stesso problema sempre sperando che si tratti di persone positive e che possano suggerirti le strategie per vivere al meglio con la SM. Coraggio non sei sola e mai lo sarai tutte le volte che aprirai la finestra su “GIOVANIOLTRELASM” scoprirai un mondo nuovo fatto di persone pronte a fatti conoscere le loro storie a volte tristi ma anche straordinarie.
Saluti Elena