Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

Nuovi Equilibri

Il primo giorno di scuola, la prima settimana di lavoro, il primo viaggio con gli amici dopo una rottura. La vita è fatta di nuovi inizi, alcuni preventivati e altri totalmente inattesi, ma quello che accomuna queste esperienze è la nostra costante capacità di adattamento.

Cos’hai pensato svegliandoti la mattina dopo la diagnosi? Ti capita di dimenticarti della malattia? Nel mondo della recitazione si dice che “per recitare è più importante imparare a reagire che ad agire”, in questa intervista useremo lo stesso principio: parleremo del modo in cui la vita si adatta alla malattia, piuttosto che raccontare come la malattia influenzi la vita.

Come per tantissime altre persone, anche per Cristina le due parole, “neuromielite ottica”, hanno significato paura e spaesamento. Ma grazie alla sua determinazione e all’incontro con AISM, Cristina ha trovato una nuova stabilità: “Ho smesso di mettermi da parte e sono ridiventata il mio tutto.” Cristina ha ora fondato, insieme ad AISM, la prima Associazione italiana dedicata alle malattie dello spettro della neuromielite ottica: AINMO. Perché chi si trova nella sua stessa situazione abbia un punto di riferimento per sapere come affrontare le diagnosi e ristabilire un proprio nuovo equilibrio. Guarda la storia di Cristina!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Alessia

In volata contro la sclerosi multipla

“Ho preso le misure alla SM e adesso sto cercando di batterla in volata!” Ecco come Roberta Amadeo, giovane donna, professionista affermata e nota ai più in ambito associativo per

Leggi Tutto »
Sabrina

Tutti siamo testimoni per l’umanità…

“Credo nel valore di testimoniare la propria esperienza per far crescere in conoscenza l’umanità. Noi stessi siamo resi particolarmente umani se diventiamo testimoni. Il malato-testimone, inoltre, può fare molto anche

Leggi Tutto »
Ilaria

Vita di coppia, un adorabile mistero

Quando hai una malattia, hai sempre paura di non essere accettata, voluta come gli altri. Poi trovi chi ti sta accanto, lo vedi venirti a prendere all’ospedale, tagliarti la carne

Leggi Tutto »