Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

We are YOUNG

“We are young, we are strong, we’re not looking for where we belong”

così canta Mika in uno dei suoi ultimi successi…ed è così che cantiamo noi YOUNG AISM da qualche giorno. Perchè siamo giovani, forti e non stiamo cercando un posto nel mondo…ce l’abbiamo già! Un posto nel Movimento AISM, un posto in prima linea, decisi a cambiare il mondo della SM, della disabilità, battendoci per i diritti violati o mai riconosciuti e conquistandoci ogni giorno delle possibilità in più per noi giovani! Ed infatti lo stesso Mika nel brano canta “i can change the world, i can make it better…take a chance on me”.

Forse, sempre per usare le parole del cantautore britannico, è bene domandarsi cosa sapete di noi, se vi state chiedendo chi siamo o se ci state confondendo con qualcun altro… e allora ecco una breve introduzione: noi siamo ragazzi e ragazze che popolano il Movimento Aism da qualche tempo; chi da anni, chi da qualche mese, chi da pochi giorni…non è la dimensione del tempo a fare la differenza, ma l’impegno, la passione e il grado di adesione con cui ogni giorno ci dedichiamo alla causa, nella ferma convinzione che un mondo libero dalla Sclerosi Multipla possa esistere.

Un Mondo Libero dalla SM è sicuramente un mondo, quello di domani, in cui i progressi della ricerca porteranno a scoprirne la causa e a trovare la cura; ma è anche un mondo, quello di oggi, in cui è importante lottare per abbattere pregiudizi e luoghi comuni sul tema della disabilità.

Questo e molto altro è il Movimento YOUNG! E allora se volete saperne di più e farvi parte non perdeteci d’occhio su questo blog!

Vi saluto con un suggerimento: alzate il volume…e cantate a squarciagola!!!

[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=Qm9d5wAXW5c]

P.S. un ringraziamento speciale a Sabrilu e a Dinaila per l’ispirazione!

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Massimiliano

Una serata sull’isola che non c’è

Dicono che soltanto i bambini posso raggiungerla grazie alla loro immaginazione e alla loro grandissima voglia di giocare. Beh, posso assicurarvi che non è assolutamente vero, perché io su quest’isola ci sono stato, nonostante i miei 32 anni. Ed è stato veramente bello ed emozionante poter vivere e condividere questa bellissima esperienza assieme a tutti quelli che come me, sono riusciti a raggiungere l’isola (circa 280 persone). Questo mi ha fatto capire per l’ennesima volta che: non bisogna necessariamente essere dei bambini per continuare a fantasticare. Che nonostante le varie problematiche che la vita ci riserva, Noi abbiamo ancora una voglia di vivere non indifferente. Che basta un semplice sorriso, un pensiero felice ed un piacevole sogno per rendersi conto di quant’è meraviglioso continuare a vivere. Anche con la Sclerosi Multipla..!!!

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