Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

Una giornata….MONDIALE!

Sapete cosa succede oggi  nel mondo?

l’immagine parla chiaro: è la terza Giornata Mondiale della SM!

Gli oltre 62 paesi aderenti (dall’Argentina allo Yemen, passando per Italia, Canada, Romania, Namibia, Finlandia, Giappone, solo per citarne alcuni) fanno RETE su una malattia che riguarda oltre 2,5 persone nel mondo e partecipano con tante iniziative di informazione e sensibilizzazione sulla sclerosi multipla.

Ricordo che in occasione della prima giornata mondiale, nel 2009, mi trovavo al Convegno Scientifico FISM a Roma…di quella giornata conservo due ricordi particolarmente emozionanti: la consegna del premio Rita Levi Montalcini al ricercatore Roberto Furlan, che quando era ancora uno studente in medicina prestò servizio civile in AISM…e poi il momento in cui è stato proiettato il video dedicato alla prima giornata della SM che ha come colonna sonora la canzone “Beautiful Day” dei miei amatissimi U2!!! Ora, questa potrà sembrarvi una sciocchezza, ma per me è stato davvero emozionante, quasi una conferma!

Sentimentalismi a parte, il tema di questa edizione è  Sclerosi Multipla e lavoro: introducendo piccole ed economiche modifiche nel luogo di lavoro, si può permettere alle persone con SM di allungare l’attività lavorativa.

Un tema importante, dunque, che riguarda non solo tutte le persone con SM e i familiari, ma l’intera società: la possibilità di mantenere l’attività lavorativa si correla con una diminuzione dei costi sociali; valorizzare le risorse non significa “regalare” posti di lavoro, fare una forma di beneficenza,  ma semplicemente rendersi conto che sclerosi multipla, disabilità, non è sinonimo di inabilità al lavoro! Che preservare la capacità produttiva di una persona che riceve diagnosi di una malattia cronica, significa mettere la persona al centro e soprattutto rappresenta la possibilità di destinare i soldi dello Stato ad altro, al miglioramento della qualità dei servizi, ad esempio!

L’equazione disabilità = incapacità lavorativa, oltre ad essere un luogo comune, è dunque anche DANNOSA!!! Per tutti!!! Quindi è importante che ognuno di noi sia “portatore di cambiamento” rispetto a questa falsa credenza!

Da dove cominciare? ad esempio dal condividere i video che sono stati realizzati appositamente per questa occasione e che saranno diffusi in tutto il mondo…facciamo cultura sulla disabilità! per un modo libero dai pregiudizi!

li trovate a questo link:

http://www.aism.it/index.aspx?codpage=2011_05_settimana_25

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

AISM

Quelle domande senza risposta

Ho diciotto anni e mi hanno diagnosticato la SM. È iniziato tutto tre mesi fa quando ho avuto i primi sintomi, da quei giorni è cominciato l’inevitabile susseguirsi di controlli ed esami che

Leggi Tutto »

Resilienti, flessibili e connessi

Tutti hanno sentito parlare di resilienza, ma pochi forse sanno che si può migliorare, allenando le capacità psicologiche come la mindfulness, l’accettazione, la flessibilità.

Leggi Tutto »

Libera il futuro

Tutti da bambini abbiamo sognato il nostro futuro e abbiamo immaginato cosa saremmo diventati. Ma quando si verifica un evento come una diagnosi, entriamo in modalità difensiva e può accadere che non vogliamo vedere quello che ci aspetta.

Leggi Tutto »

Il diritto al futuro

Passando per il concetto di disabilità e diritti connessi, recuperando il processo storico di cambiamento dei diritti e della nozione di invalidità, Haidèe condivide la sua storia personale.

Leggi Tutto »

E adesso….. cosa rimane

Grazie a tutti!!!!!!!!!!!!!!! Il sipario si chiude e si prepara alla nuova stagione. Rimarranno frammenti,ricordi, applausi,risate e  storie di vita condivisa. Personalmente il più grande

Leggi Tutto »

e lo sclero continua…

  e lo sclero continua…!Questo è stato lo slogan del 2° Convegno Nazionale Giovani con SM e anche quest’anno è stato un successo!

Leggi Tutto »

Come vivo il Movimento…

Pensavo a cosa scrivere sul blog, cercavo notizie interessanti da condividere con voi, qualcosa che avrebbe potuto interessarvi. Poi mi sono accorta che non vi

Leggi Tutto »