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Ed anche quest’anno è arrivato il nostro momento, il nostro anniversario. Se per caso ti sei dimenticata ti ricordo che sono passati la bellezza di 13 anni, da quando Io e Te ci siamo incontrati e da quel giorno non ci siamo più lasciati mia cara e fedele compagna. Mamma mia quante ne abbiamo combinate, quante ne abbiamo vissute, quante avventure, quante pazzie, quanti pianti e quante risate, ma soprattutto quanta voglia di vivere abbiamo avuto in tutti questi anni..???…Tantissima…!!!Ed anche quest’anno è arrivato il nostro momento, il nostro anniversario. Se per caso ti sei dimenticata ti ricordo che sono passati la bellezza di 13 anni, da quando Io e Te ci siamo incontrati e da quel giorno non ci siamo più lasciati mia cara e fedele compagna. Mamma mia quante ne abbiamo combinate, quante ne abbiamo vissute. Quante avventure, quante pazzie, quanti pianti e quante risate, ma soprattutto quanta voglia di vivere abbiamo avuto in tutti questi anni..???…Tantissima…!!!

Le vacanze sono finite un pò per tutti (aihmè)… Le mie vacanze le dimenticherò difficilmente. Infinite erano le mete che io e la mia compagna ci eravamo prefissati ma tra

È questa la frase che sentivo dire da piccola quando andavo alle giostre ed è proprio su una giostra che mi sembra di essere se ripenso a tutto il mio
3 risposte
Brava, posso portare la mia esperienza di appassionato di montagna e alpinista (mediocre). Ho quasi 30 anni di diagnosi (1989), nei primi due anni camminavo normalmente, successivamente sono comparsi i primi sintomi evidenti. Nonostante ciò ho fatto ascensioni di tutto rispetto sia a piedi che con gli sci da scialpinismo almeno fino a fine anni 90 (pur, lo riconosco, rischiando qualcosina ogni tanto); successivamente e molto gradualmente le forze diminuivano e i problemi di coordinazione in discesa aumentavano. Ma non ho mai smesso di andare in montagna. Ora, a quasi 30 anni dalla diagnosi riesco a fare i miei 3-400 metri di dislivello, anche di più se il terreno è agevole. Lo scialpinismo l’ho abbandonato da tempo perché troppo complicato da gestire. La montagna è stata la mia medicina, almeno altrettanto efficace che copolimeri o interferoni vari; almeno… io ne sono convinto. Continua così, senza forzare ma senza scoraggiarti se dovessi vedere che le energie non sono più quelle di un tempo: semplicemente… VAI.
Ciao Andrea… Hai detto bene, la montagna è anche per me la mia medicina. Tutto è più “leggero” in alta quota e nonostante le difficoltà, non gliela do vinta… guardo il sentiero che mi rimane da percorrere e vado avanti!
purtroppo non e cosi , malato da 16 anni camminavo scalavo anche io purtroppo la sm primariamente progressiva non mi ha dato scampo,