Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

Sclerosi multipla fai la brava!

Quante volte ci viene da dire: “sclerosi multipla fai la brava!”. I disturbi dell’umore sono molto frequenti nella sclerosi multipla e a volte questi sintomi possono portare anche alla depressione. È molto importante non sottovalutare questi aspetti e soprattutto non vergognarsene, perché non dipendono dalla persona e possono essere affrontati. Per maggiori informazioni guarda qui.

rabbia

Sclerosi multipla fai la brava. Smettila di giocare con il mio umore.

È fastidioso ormai anche per me ma soprattutto per chi mi sta accanto. Questi picchi di rabbia, questa angoscia che prende il sopravvento.

La psicologa disse qualche anno fa che la mia non accettazione e il mio caratterino poco placato contribuiscono. Avrà ragione. Mica è facile convivere da più di 7 anni con questa “Assilante Signora”.

La mia tipica giornata va da un’apparente tranquillità fuori casa, al lavoro con gli amici. Ma chiusa la porta di casa, dove possono svestirmi di quei panni che vogliono far credere che vada tutto bene, ecco lì in un attimo si accende per un niente la mia rabbia.

Le mie bimbe mi odiano in quei momenti lo leggo dai loro occhi. Sbotto da far paura. Dopo mezz’ora di urla, di trasformazione arriva la spossatezza tale da impormi di sedermi per poter rimettermi in piedi.

Sono lì ogni santo giorno a ripetermi: “Scira ti prego fai la brava oggi…. e tu “Assilante Signora” fatti sentire di meno, la sera lasciami riposare, non mi stancare troppo, non assillarmi sempre con la tua presenza, vai a far un week end senza di me. Dai, fai la brava!”

Se vuoi condividere la tua storia su queste pagine scrivi a blog@giovanioltrelasm.it

4 risposte

  1. È strano come si voglia dare un volto a tutto quello che è il casino che combina la signora, nei nostri giorni, in ogni momento. Molti ti spiegano o almeno ci provano, a dirti che hai bisogno d’aiuto, magari uno psicologo, che della tua testa a buchi non ne sa una ceppa, ma tu sai che non è per quello, ma devi abbozzare, devi capire che chi ti dice queste cose potrebbe non avere idea di come ci si comporta, davanti alle cose sconosciute, di quello che ti potrebbe dire per darti coraggio. Tu non ne hai bisogno perché sai che nemmeno tu ci puoi far qualcosa. Buona volontà sicuramente, ogni momento e speranza, magari di trovare un po’ di calma, qualcuno che provi a prendere anche il lato oscuro, del tuo sole più brillante e caldo, quella parte che non ti piacerebbe dare a nessuno neanche se fosse espiazione della peggior colpa.

  2. Non mi riconosco in questi momenti ma dai vostri commenti vedo che è lei questa sconosciuta che sto imparando a conoscere. Mi rincuora e mi rattrista.

  3. Purtroppo con la SM non si sta tranquilli, certi giorni è veramente terribile, è normale perdere la pazienza ed arrabbiarsi!
    Purtroppo le persone che ci stanno vicino ci remottono, nel mio caso i miei

  4. “le mie bimbe mi odiano in quei momenti,lo leggo nei loro occhi”
    È la mia paura e il mio dolore più grande.
    Eppure, nonostante la ricerca della pazienza ovunque dentro me stessa, non riesco a non “sbottare” con loro.

    Ringrazio l’autrice di questo pensiero, perché davvero mi fa sentire meno sola.
    E anche un pochino meno in colpa!

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