Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

Sostieni la ricerca sulla SM. Ivan Cottini, il guerriero che non si vuole arrendere

Grazie alla mia curiosità e alla voglia di conoscere ho avuto la fortuna di incrociare qualche mese fa la strada di Ivan Cottini, un bellissimo guerriero che lotta quotidianamente per riavere la vita che aveva prima degli esordi della Sclerosi Multipla che l’ha colpito un paio di anni fa.

Fotomodello di intimo che dalle passerelle e dai riflettori è passato al buio di una diagnosi così crudele e dura per chi, nel pieno delle sue forze, sognava un futuro roseo e indubbiamente diverso da quello che gli è stato sbattuto in faccia così violentemente senza chiedere permesso.

In questo video ci dimostra come la speranza e la volontà possano essere le armi della nostra battaglia e come la determinazione possa aiutare a realizzarci nuovamente. Grazie Ivan, grazie anche a chi come te ogni giorno guarda al futuro e non abbassa lo sguardo di fronte alle salite nemmeno se la paura fa tremare il cuore perché come dici tu: “Accettare una condizione vuol dire perdere, ribellarsi ad essa è VINCERE!”

E grazie a chi volesse contribuire a donare 2 Euro sostenendo la ricerca inviando un SMS o chiamando da rete fissa il numero 45599 dal 23 Febbraio al 15 Marzo, oppure a chi volesse scendere in piazza il 7 e l’8 Marzo per sconfiggere la SM progressiva (ancora orfana di terapie) acquistando una bellissima gardenia. Grazie a tutti voi, un piccolo gesto che può regalare speranze e sorrisi a chi ha smesso di credere al domani. Per maggiori dettagli.

 

2 risposte

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Massimiliano

Sclerosi multipla e famiglia: due chiacchiere con mia sorella

Avrei tanto voluto farti delle domande nel corso di tutti questi anni passati in compagnia della sclerosi multipla, ma non l’ho mai fatto. Forse non c’è mai stata la giusta occasione. Forse perché non ho mai voluto coinvolgerti più di tanto in questo mondo, per la paura di perdere quello che è il ruolo protettivo del fratello maggiore. Ad ogni modo mi son sempre limitato con te ad avere una certa distanza su questo argomento. Ed oggi che viviamo molto distanti l’uno dall’altra, mi sento in dovere di fartele per sentirti ancor più vicino a me e provare quella piacevole sensazione di amore nei tuoi confronti. Certo che per chi ci conosce tutto questo potrebbe sembrare buffo, per il semplice fatto che quando siamo vicini siamo un po come il cane e il gatto della situazione. Ma in fin dei conti ci amiamo per quello che siamo: 2 fratelli !

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