Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

Tutto è iniziato in un giorno qualunque

Mattia Cocca 2-5-2016Tutto è iniziato in un giorno qualunque: dovevo esprimere un pensiero, ma dalla mia bocca uscivano parole diverse da quelle che pensavo.

La sera mi hanno ricoverato in ospedale e, dai primi controlli, non sembrava essere nulla di grave. Qualche giorno dopo mi sono recato al centro clinico per consultare un neurochirurgo che, ancora una volta, mi disse che non si trattava di qualcosa di preoccupante.

A distanza di una settimana, però, ho iniziato ad avere altri sintomi: la mia gamba era diventata pesante e mi costringeva a trascinarla. A questo punto, una risonanza d’urgenza, ci fece capire che poteva trattarsi di sclerosi multipla.

Intanto la mia condizione fisica peggiorò causandomi una paralisi del lato destro del corpo che, dopo un mese, peggiorò ancora. Avevo tutto il corpo paralizzato.

Avevo 14 anni e non riuscivo ancora a rendermi conto della malattia che si era impossessata di me. Tuttavia, dopo una terapia farmacologica ho iniziato a ristabilirmi, seppur molto lentamente e a distanza di qualche mese sono riuscito a rimettermi del tutto. Da quel momento ho finalmente potuto ricominciare a coltivare i miei interessi, come giocare a calcio.

Oggi ho 23 anni, convivo pienamente con la mia SM e, nonostante la mia giovane età, non mi abbatto. Sorrido alla vita e faccio progetti per il mio futuro!

Mattia

13 risposte

  1. OTTIMO! IO HO QUASI 60 ANNI, LA MALATTIA E’ STABILE, MI MUOVO BENISSIMO E FACCIO ANCORA PROGETTI PER IL FUTURO.
    INES

  2. Mattia, bravo!
    Conosci il Protocollo Coimbra per la sm e le malattie autoimmuni, basato sulle alte dosi di vitamina D? Protocollo di un Prof. Neurologo brasiliano, appunto il prof. Cicero Galli Coimbra….in Italia ci sono medici che possono prescriverlo, in quanto formati dal prof., stesso.
    Ci sono gruppi su fb, che divulgano il Protocollo. Se già lo conosci, scusa!Ciao.

    1. Rispetto al tema della vitamina D, sul sito AISM è possibile trovare un dossier di approfondimento dedicato.
      L’argomento è infatti di grande interesse anche se resta ancora un ambito rispetto al quale, nonostante i risultati incoraggianti, la comunità scientifica sottolinea la necessità di mettere in campo altri studi che coinvolgano un maggiore numero di persone e che abbiano una durata temporale più lunga rispetto a quelli sino ad ora condotti.
      In ogni caso, per chi fosse interessato e vuole maggiori info, visitate la pagina del sito AISM http://www.aism.it/index.aspx?codpage=2016_07_sts_dossier_vitamina_d
      Grazie Mara, per aver segnalato l’argomento.

    1. Davide,
      Fatti forza… Io ho la sm dal 2003, sto bene. Ho una sorella anche lei con sm e non sta troppo bene anche se autosufficiente. Un’altra ancora è deceduta nel 2015 a causa della sm .. Ho paura di questa spada di Damocle.. ma nn ci penso troppo, neanche quando ho grossi difficoltà a trovare le forze x alzarmi dal letto.
      Allora.. Anche tu fatti forza. Ognuno di noi ha i suoi limiti, ma possiamo abbatterti. !! Forza.. Ogni giorno è un giorno regalato anche x i normodotati vale questa regola. Reagisciiiii

  3. Bravissimo, sono con te. Convivere con la SM e’ dura ma tu sii più duro di lei e non arrenderti mai.

  4. Mattia anche a me fu diagnosticata a 14anni,adesso ne ho 31…nonostante nn riesco a camminare bene,uso la sar per lunghi tragitti,il 22 ottobre convolerò a nozze…anche lui con Sm da 10 anni….niente e nessuno ci dividerà xke in due tutto è più facile da affrontare….

  5. I tuoi sintomi sono stati uguali hai miei ,il primo è stato palesi facciale e distaccato della vista cioè vedevo tutto doppio.Poi la gamba destra si è bloccata con lei anche la mano destra . ADESSO la mia cura è (Natalizumab) infusioni ogni 30 giorni

  6. Ci sto dentro da 22 anni. Ho la PP, continuo a lavorare, il morale è alto ma le gambe uno schifo!!!! Coraggio!!!!!

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