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Mi è servito un po’ di tempo prima di decidermi a scrivere la mia esperienza. Mi rifiutavo di sentirmi parte di questa comunità e pensavo che fosse meglio “lavare i panni

La sclerosi multipla mi ha fatto paura, mi ha tolto il sorriso molte volte, mi ha fatto arrabbiare con Dio, con le persone e con il mondo. Per “festeggiare” questa nostra

Ho 18 anni e da un anno vivo con questa “amica”. È cominciato tutto con continui capogiri, mal di testa, formicolii alle mani e difficoltà. Vedevo doppio e non riuscivo a camminare bene. All’ospedale mi hanno fatto

Affrontare la sclerosi multipla dopo la nascita della propria figlia.

Il sorriso aiuta ad affrontare la diagnosi di sclerosi multipla

Photo by Luca Upper on Unsplash La settima parte della testimonianza di Francesca racconta della gioia di essere tornata quella di sempre e di


Nella foto: Alessia riceve la targa con il francobollo per i 50 anni di AISM dal Prof. Mario Alberto Battaglia, Presidente FISM Sono anni che

Si è conclusa da poco la decima edizione del Convegno nazionale AISM dei giovani con sclerosi multipla, in cui 400 ragazzi si sono incontrati a
Ciao amici, siamo finalmente sta per arrivare l’estate! Il sole incomincia a riscaldare i nostri volti e il desiderio di una bella vacanza aumenta sempre
Sono appena tornata a casa dopo tre giorni a Lucignano. Tre giorni intensi sotto ogni punto di vista. Informazione, approfondimento, emozioni sono stati gli ingredienti
Eccoci di nuovo a lavoro! Siamo pronti per partire con i tanti workshop che, anche oggi, ci racconteranno il mondo AISM e il Movimento partendo
Buongiorno a tutti gente!!!! Domani è il grande giorno… la Leadership conference ci aspetta a Lucignano, ma come già sapete non sarà un evento per
29 – 30 e 1 maggio 2011 presso la casa vacanze “i Girasoli” di Lucignano (AR) vivremo insieme 3 giorni formativi in cui si parlerà
Quante volte vi hanno chiesto perchè siete volontari? Io non so più quante volte ho risposto a questa domanda, e ogni volta ho esordito dicendo:
3 risposte
Brava, posso portare la mia esperienza di appassionato di montagna e alpinista (mediocre). Ho quasi 30 anni di diagnosi (1989), nei primi due anni camminavo normalmente, successivamente sono comparsi i primi sintomi evidenti. Nonostante ciò ho fatto ascensioni di tutto rispetto sia a piedi che con gli sci da scialpinismo almeno fino a fine anni 90 (pur, lo riconosco, rischiando qualcosina ogni tanto); successivamente e molto gradualmente le forze diminuivano e i problemi di coordinazione in discesa aumentavano. Ma non ho mai smesso di andare in montagna. Ora, a quasi 30 anni dalla diagnosi riesco a fare i miei 3-400 metri di dislivello, anche di più se il terreno è agevole. Lo scialpinismo l’ho abbandonato da tempo perché troppo complicato da gestire. La montagna è stata la mia medicina, almeno altrettanto efficace che copolimeri o interferoni vari; almeno… io ne sono convinto. Continua così, senza forzare ma senza scoraggiarti se dovessi vedere che le energie non sono più quelle di un tempo: semplicemente… VAI.
Ciao Andrea… Hai detto bene, la montagna è anche per me la mia medicina. Tutto è più “leggero” in alta quota e nonostante le difficoltà, non gliela do vinta… guardo il sentiero che mi rimane da percorrere e vado avanti!
purtroppo non e cosi , malato da 16 anni camminavo scalavo anche io purtroppo la sm primariamente progressiva non mi ha dato scampo,