Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

Questa è la mia parola…la tua qual è?

SPERANZA…questa è la parola che sceglierei. Solo otto lettere che racchiudono in sé un significato complesso e importante.

Cos’è la speranza? L’attesa fiduciosa di un evento desiderato perché ritenuto gradito o vantaggioso. Questa è la definizione che viene data ma io credo che si tratti di molto di più.

Speranza secondo me significa credere in qualcosa, sostenerlo con tutte le forze e non arrendersi di fronte a niente. La speranza mi fa stare bene, mi fa sentire viva, con la voglia di combattere e di non fermarmi se incontro qualche ostacolo. La speranza e, attenzione, non l’illusione è ciò che mi dà la forza di affrontare le cose, anche quelle che non ho messo in programma e che possono mettermi in difficoltà.

Per questo credo che questa sia una parola su cui AISM può contare portando così avanti il suo progetto: un mondo libero dalla Sclerosi Multipla.

Se anche tu credi che ci sia una parola legata ad AISM con un significato speciale e che ci possa quindi accompagnare verso il futuro, partecipa al concorso on-line “Le parole sono semi da cui nascono grandi frutti” promosso da AISM in collaborazione con la Scuola Holdendi Torino. Puoi trovare tutte le informazioni necessarie su:

http://www.aism.it/index.aspx?codpage=2010_10_concorso_parole

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Sorelle

Un punto di vista diverso: quello di persone non direttamente interessate dalla malattia cronica, che tuttavia la vivono molto da vicino…

Leggi Tutto »

Nuovi Equilibri

Il primo giorno di scuola, la prima settimana di lavoro, il primo viaggio con gli amici dopo una rottura. La vita è fatta di nuovi

Leggi Tutto »

Sessualità

Il sesso e la sessualità sono da sempre argomenti tabù, in particolare se legati al tema della malattia. Ebbene siamo qui per sfatare un mito: le persone malate di SM e NMO fanno sesso, e si divertono pure un sacco…

Leggi Tutto »

Lo Sport

Come è cambiato il tuo rapporto con lo sport dopo la diagnosi? Lo abbiamo chiesto a Giulia, atleta paralimpica di sitting volley. La fatica è

Leggi Tutto »

Il Viaggio

Quando si tratta di viaggiare siamo tutti ugualmente elettrizzati e ansiosi. Per la maggior parte delle persone questo significa presentarsi in aeroporto con 4 ore di anticipo o portare un bagaglio pieno di cose inutili perché “non si sa mai cosa succede”…

Leggi Tutto »