Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

Madre e figlia, insieme contro la sclerosi multipla

La storia di una figlia e di sua madre, che scopre di avere la sclerosi multipla. Dopo il dolore, la forza e il coraggio di mantenere la famiglia unita e superare insieme tutti gli ostacoli, per non far vincere la malattia.

Questa storia inizia quasi 15 anni fa. Racconta di una bambina, io, tra i banchi delle scuole medie un sabato mattina invernale di febbraio.

Stavo seguendo la lezione di grammatica. È incredibile come la vita ci faccia scordare chiavi, cose, persone e, allo stesso tempo, ci costringa a ricordare anche i più piccoli dettagli di eventi che vorremmo dimenticare.

L’esordio e la diagnosi

Quella mattina, mia madre fu ricoverata per una neurite ottica e conseguente perdita della vista all’occhio destro. Ricordo le giornate in ospedale, il ricovero, le corse frenetiche di mio padre per far andare avanti tutto: il suo lavoro, la casa, le sue figlie. Ricordo le attese, i referti, l’odore dell’ospedale, le compagne di stanza di mia madre.

E ricordo il silenzio della casa la sera, dopo essere tornati alla fine dell’orario di visita. Ricordo gli ultimi esami, quelli decisivi, e una candela accesa la sera prima della verità. Poi ricordo la verità: sclerosi multipla.

Sono passati circa 15 anni.

E in tutti questi 15 anni si sono alternati una moltitudine di stati d’animo differenti: prima paura, poi gioia e anche felicità. A volte tanta rassegnazione, ma anche tanta forza. Mia madre è sempre qui a combattere contro questa malattia subdola, che cerca insistentemente di toglierti qualcosa, giorno dopo giorno. A volte ci riesce pure.

Le ha tolto la lucidità, il suo essere acuta, le ha tolto la quotidianità. E la patente.

Ma noi, la mia famiglia, abbiamo tolto qualcosa a questa stupida malattia: la possibilità di poter pensare di vincere. 

Alessia

Se vuoi condividere la tua storia scrivi a blog@giovanioltrelasm.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gabriele

Una ricaduta dopo sei anni

Il racconto di Gabriele arriva proprio nel giorno in cui AISM ha pubblicato la video guida Come si riconosce una ricaduta? Chi ha un’esperienza già abbastanza lunga della SM si

Leggi Tutto »
Annalisa

Regalami il tuo sogno – Dream Box

“Uno degli esercizi del workshop di redazione proposto da Emanuela Mancino è stato la creazione di una scatola dei sogni, in cui custodire il nostro sogno nel cassetto. Mischiando poi le

Leggi Tutto »