
Se anche tu vuoi vuoi mandarci la tua immagine istantanea di come è per te la sclerosi multipla, scrivi a blog@giovanioltrelasm.it
Home » Sclerosi multipla: un tuffo in piscina fino a toccare il fondo

Se anche tu vuoi vuoi mandarci la tua immagine istantanea di come è per te la sclerosi multipla, scrivi a blog@giovanioltrelasm.it

Questa è la storia di un ritorno. Un ritorno allo sport, un ritorno alla vita. Una rivincita dopo una diagnosi che segna un prima e un dopo Era fine ottobre

“Ci avete fatto caso? Mi sono definita una “persona con sclerosi multipla” e non “malata di sclerosi multipla”. Be’, questo è già un cambiamento. È un nuovo modo di guardare

Roberto Furlan, ricercatore e neurologo, ha una lunga storia con noi: ha fatto il servizio civile come obiettore di coscienza, ed è stato tra i primi borsisti della nostra fondazione.

Molto spesso arrivano alla redazione domande e curiosità su come conviviamo con la terapia, su come affrontiamo il nostro rapporto con il farmaco e come

“Ciao, ho quasi 34 anni da dieci anni convivo con la sm: il sintomo principale è sempre stato il dolore neuropatico, soprattutto localizzato alla colonna

Quando dico «Sono stanco, non ce la faccio» spesso mi ribattono «Ma sì, come tutti». Ma non è così. La fatica, i problemi all’equilibrio, il

Ci sono delle date nella vita che non si possono dimenticare e che ti restano dentro… E una di queste per me è il 16 Dicembre 2011… Che strano il destino eh? Sedici, quel numero che mi ha sempre portato fortuna, quel numero che era il mio preferito nelle lotterie di paese, quel numero che ha deciso la mia sorte in quella fredda mattinata…

Molto spesso mi fermo a pensare e a domandarmi il perché a volte sia così difficile spiegare una sensazione fisica a chi non vive con

Se tutti sanno quanto sia scioccante avere la SM, pochissimi sanno come sia vivere con la primaria progressiva. Ciao sono Paolo, Io non ho mai

Questa è la storia di un ritorno. Un ritorno allo sport, un ritorno alla vita. Una rivincita dopo una diagnosi che segna un prima e

“Ci avete fatto caso? Mi sono definita una “persona con sclerosi multipla” e non “malata di sclerosi multipla”. Be’, questo è già un cambiamento. È

Roberto Furlan, ricercatore e neurologo, ha una lunga storia con noi: ha fatto il servizio civile come obiettore di coscienza, ed è stato tra i

Sappiamo che nei momenti difficili, è nella nostra “casa” che cerchiamo sicurezza e protezione. Ma la casa cos’è? Sono le nostre relazioni, quelle che abbiamo

Durante l’ultima edizione di #GiovanioltrelaSM, la psicologa Donatella Fiacchino ha tenuto una grande, bellissima, lezione sulla psicologia somatica. E ci ha raccontato un nuovo modo

“Tra emozioni e paure, ho capito che la fragilità fa parte di me. Quindi continuerò a portarla con me, ma in un modo proattivo. Il
Una risposta
Ciao sono Susanna ho 55 anni e da 9 anni convivo con la mia amica/nemica SM recidiva remissiva, e faccio uso di plegridy. Si certo la mia vita non è stata più la stessa da quel fatidico giorno in cui mi è stata presentata la mia nuova coinquilina, il 10 febbraio 2010 una data che no posso scordare anche perché è il giorno del mio compleanno!!! Ed è forse per questo che penso di essere nata un’altra volta, di aver avuto la possibilità di cambiare vita…essendo religiosa penso che Dio mi abbia dato la possibilità di farmi vedere le bellezze della vita in un altro modo, riuscire ad osservare e non solo vedere, insomma cambiare marcia! Non nego di avere avuto le mie “arrabbiature” proprio e soprattutto verso di Lui…ma è stato un attimo poi ho trovato la forza di andare avanti. Non ho cambiato molto direi, ho fatto sempre sport e continuo a farlo, ho cambiato certo adesso faccio fisio /pilates non ho mai rinunciato alle passeggiate in montagna, anche se prima facevo trekking. Vado al mare e prendo il sole tutto il giorno, riesco a vivere ancora nella mia adorata casa fatta da tante scale e scalette, un modo per tenermi in forma!!! Sono stata fortunata perché ho avuto e ho tutt’ora una famiglia meravigliosa che mi sostiene e mi aiuta q.b. senza essere asfissiante!!! Ho anche un bel gruppo di amici in parrocchia e fuori, qualcuno sa altri immaginano, ma è giusto così, penso! Il giorno dopo la terapia accuso un po’ quindi preferisco stare in casa, ma sono sempre in buona compagnia: l’immancabile paracetamolo, un bel libro e il mio fantastico meticcio Tito Flavio!!! Grazie a tutti per le vostre storie.