Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

…ad ogni fine un nuovo inizio

Trentun dicembre, è tempo di bilanci…e propositi.

Il 2010 è stato un anno importante, direi intenso, per il movimento: è  ufficialmente nato YOUNG, la parte giovane del Movimento AISM; a maggio ha avuto il suo esordio nella splendida cornice della casa vacanze I Girasoli a Lucignano (AR), un posto molto caro a tutti gli amici di AISM. E’ stato un momento decisivo per l’associazione: tantissimi giovani riuniti insieme per un week-end di formazione, pronti ad impegnarsi in prima linea per un mondo libero dalla SM. E a dimostrazione che non si tratta solo di uno slogan, come qualche cinico amerebbe pensare, ricordo la campagna sul web  “A questo rosso non  mi fermo”, scaturita proprio dal lavoro di quei giorni, e la manifestazione del 7 luglio a Roma per l’affermazione dei diritti di tutte le persone con disabilità, alla quale AISM e i giovani da tutta Italia hanno partecipato numerosissimi e determinati.

E poi ancora il 2010 ha visto nascere questo blog, per dar voce a chi è “In Movimento” come volontario o collaboratore, a chi convive con la SM e a chi crede che un mondo con meno pregiudizi e più giusto sia possibile…ma che va costruito col nostro impegno!

Nell’anno che sta finendo, inoltre, c’è stata la seconda edizione del convegno giovani di cui avete sicuramente letto qualcosa nei post scorsi, gli incontri dedicati ai giovani con SM sul territorio…più tutti gli impegni istituzionali, la ricerca scientifica, i progetti sul territorio, il lavoro delle sezioni (…ve lo dicevo che è stato un anno intenso !!)

A questo punto quello che ho scritto potrebbe sembrare un voler sbrodolare quello che l’associazione ha fatto. Vi assicuro che non è così!! Innanzitutto perchè dietro ognuna delle cose che vi ho elencato ci sono mesi e mesi di lavoro instancabile dello staff nazionale; e poi perchè dietro ognuna di queste “azioni” c’è un pensiero e anche un sentimento. Si tratta di concretizzazioni di qualcosa che è ben oltre il solo “fare”. Chi c’è stato questo lo sa benissimo! Perciò l’unica cosa che mi vien da dire è….

provare per credere!!!

Entriamo così nel vivo dei propositi per questo 2011 che è alle porte. Mi auguro che possa essere un anno altrettanto importante, che sempre più persone aderiscano e vogliano costruire con il proprio impegno un mondo migliore…ma attenzione! non perchè si voglia far numero a tutti i costi! Ma perchè credo che il poter essere protagonisti di un cambiamento sia un’opportunità unica, anche un antidoto ad un sentimento di impotenza se volete. E poi perchè non è nel nostro stile lamentarci per qualcosa e rimanere inermi ad aspettare che cambi… e per fortuna conosco tante persone che la pensano così.

Vorrei aggiungere un proposito più personale, che è quello di trovare sempre un pò di tempo per i legami importanti, del tempo di qualità intendo. Siamo presi da tante cose, questo è vero. Ma i legami, le persone che incontriamo, conservano un valore troppo spesso sottostimato, o dato per scontato…e credo che questo ci impoverisca un pò!

Buona fine e Buon inizio!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ospiti

Grazie a tutti!

L’evento GiovanioltrelaSM è arrivato alla sedicesima edizione e non perde un briciolo della sua forza. Anzi. Sono stati ancora una volta due giorni pieni di emozioni forti, di informazione, di

Leggi Tutto »

Sclerosi multipla: perché proprio io ?

“Sclerosi multipla, perché proprio io ? Quante volte ti sei ritrovato lì, fermo davanti a quel grandissimo punto di domanda ? Quante volte ti sei imbattuto negli angoli più oscuri della tua mente per riuscire cercare quella risposta ? Quante volte hai dato la colpa ad un qualcuno o ad un qualcosa di cui non conosci neanche il nome ?

Leggi Tutto »

“Ma te lo faccio vedere ioooo come si faaa …!!!”

Si è vero, confesso: “Soffro di manie di protagonismo”…una malattia dalla quale difficilmente si riesce a guarire, anche se a dire il vero pian piano sto cercando di uscire fuori dal giro. Per questo motivo diversi anni fa, i miei amici decisero di soprannominarmi: “Lo Sborone”. Ve lo ricordate il famoso personaggio di Zelig Oriano Ferrari, il meccanico della Ferrari interpretato da Marco Della Noce, quando pronunciava la famosa frase: “Voleva fare lo sboroneee…!!! Ma te lo faccio vedere ioooo come si fa…!!!”. Quel te lo faccio vedere iooo come si fa, si concludeva sempre con una gaffe da parte del personaggio che pronunciava questa frase.

Leggi Tutto »

Tempo e sclerosi multipla

La sclerosi multipla comporta riconfigurare un rapporto diverso con il tempo. Dobbiamo imparare a scandire il ritmo del tempo in una maniera nuova, a riconfigurare le priorità.

Leggi Tutto »

La danza mi ha salvato

La vita con la sclerosi multipla cambia irrimediabilmente, troppo spesso ci presenta nuove e dure sfide. Ma non può impedire che la vita stessa ci

Leggi Tutto »