Nuotare è diventata per me più di una passione da quando ho iniziato gareggiare nel nuoto paralimpico!!! Vi racconto la mia esperienza in questa video intervista…
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=zufJPg9Hu_o[/youtube]
Home » Nuotare con la SM? Io lo faccio!
Nuotare è diventata per me più di una passione da quando ho iniziato gareggiare nel nuoto paralimpico!!! Vi racconto la mia esperienza in questa video intervista…
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=zufJPg9Hu_o[/youtube]

Oggi pubblichiamo la storia di una bambina, ormai diventata grande, che ha incontrato la sclerosi multipla quando era molto piccola e che in questi anni ha dovuto fare un percorso

Da un po’ di tempo leggo sui social – in particolare nei gruppi che parlano di sclerosi multipla – testimonianze di ragazzi come me, universitari, che stanno affrontando nel loro

Oggi affrontiamo un tema molto particolare, quello dei sintomi invisibili e, in particolare, dei disturbi dell’attenzione. È un argomento che riguarda molto da vicino bambini e ragazzi con sclerosi multipla.

Forse nn tutti sanno che l’ Operatore Locale di Progetto è indicato dall’UNSC per poter presentare domanda di servizio civile, come figura fondamentale che garantisce l’accompagnamento

Quando ho deciso di scrivere un libro sulla mia esperienza di ormai quasi quattordici anni di convivenza con la SM, non avrei mai immaginato che
Una maratona, non uno sprint. Questa è la metafora scelta da Sara Mead per descrivere la sfida contro Sclerosi Multipla. Probabilmente quando Sara ha ricevuto la diagnosi di SM

Ho un lavoro, un figlio e la sclerosi multipla. Una vita piena. Ciò che non considero, perlomeno al momento, è l’idea di fare volontariato. Non

Quando hai 24 anni credi di poter controllare la tua vita. Al massimo sarà una delusione a farti perdere una giornata di studio, un pomeriggio

Lo sappiamo bene, noi che viviamo sulla nostra pelle cosa significa avere la sclerosi multipla, lo sapete bene voi, che ci raccontate a cuore aperto

“Il corpo faccia quello che vuole. Io non sono un corpo: io sono la mente” R.L.M. La notizia sta facendo il giro del mondo. Una

Come accennato in due post precedenti, quest’anno abbiamo avuto una grande novità: la presenza di tre ospiti stranieri. Questa scelta è nata dalla volontà di vedere cosa

Durante il Convegno Giovani svoltosi il 1-2 dicembre scorso, i ricercatori Stefano Pluchino, Diego Centonze e Roberto Furlan hanno risposto alle vostre domande inviate nei commenti al

Disposti a cerchio, sembrava di rivivere la notte di San Lorenzo quando ci si ritrova tra vecchi amici ad intonare canzoni attorno ad un falò in riva al mare. Dopo l’apertura di Max, ognuno di noi ha così avuto modo di interpretare un ritornello, una strofa o anche solo un verso di quell’emozionante canzone intitolata “Come te la vivi”.

“Come si fa a dirle di non mettere sempre avanti (anche senza volerlo, magari) la malattia? Come si fa, oggi che siamo due donne adulte,

“Dico o non dico al mio capo di avere la SM?”. “Il mio datore di lavoro mi fa problemi quando prendo i permessi 104”. “Il
7 risposte
Ciao. Come è andata la gara? 🙂
Ciao Manuel!!! La gara è andata bene…posso migliorare ma sono soddisfatta!!!!
Ciao Martina volevo farti i complimenti , io però faccio fatica a capire come fai ehh io dopo una vasca ho le gambe che tremano e per tornare a casa mi ci vuole l’elicottero ehh.
Vedendoti in altro video vedevo che cammini con le stampelle, cosa che faccio anche io e sempre peggio.
Volevo domandarti ma fare piscina in maniera continua migliora un po la capacità di muovere ste gambe ??Se funziona mi faccio coraggio e vengo a batteri. ….io sono a Genova tu in Toscana siamo anche vicini ehh
Ciao Alessandro!
Io ho iniziato un po’ per volta. Da quando ho riniziato a nuotare dopo la diagnosi ogni volta che andavo in piscina mi ponevo come obiettivo di fare due vasche in più rispetto alla volta precedente e così ho migliorato la mia resistenza! Da quando mi alleno in modo più serio ovviamente ho aumentato la frequenza, vado in piscina tre volte a settimana; anche io sento la fatica, non tanto mentre nuoto, ma piuttosto appena esco dall’acqua. La fatica però passa e rimane in me una gran bella sensazione di leggerezza!!!
Ti aspetto per una sfida allora!!! ahahah
Ciao Martina, mi presento, Io nuoto da bambino, sia in mare che in piscina, mi allenavo tantissimo, facevo la apnea in maniera agonistica, come SI puo capire, Il mare e la mia passione.
Ai 32 anni arriva la SM, per quasi due anni ho dovuto lasciare tutto grazie a lei, quando finalmente ho tornato in acqua, ho sentito Una soddisfazione, un benessere, qualcosa mancava nella mia vita, era stare nel Mio elemento quasi come prima.
Oggi vado ad allenarmi in piscina 5 volte alla settimana, come dico Io “la SM resta in terra” quando sono in acqua mi sento come se non avesse nulla, difficile di spiegare a chi non conosce Questa malattia. BRAVA Martina, mi FA piacere sapere che essiste molta piu gente come me.
Ti capisco benissimo Giovanni! Provo anche io la stessa sensazione ogni volta che entro in acqua ed è bellissimo!!!
Ho capito ragazzi state bene in acqua? Tutto psicologico! Il problema eh che dovete stare in terra!!! Eh h scusate ma avete le stapelle bene! Continuate pure a fare poscina…eh magicamete vi ritroverete sulla SEDIA A ROTELLE!! Ma ho gia’ capito che non bedete l’ora di andarci!!! AUGURI!! Io nella sedia ci sono stata ma non mi piaceva affatto starci… PERCUI ORA CAMMINO CON LE MIE GAMBE!!! NIENTE FISIOTERAPIA NIENTE SPORT PASSEGGIATE NON TROPPO LUNGHE!! E IO CAMMINO SENZA AUSILI!! HO LA SCLEROSI DA 21 HO FATTO QUALSIASI TIPO DI FARMACO LA MIA SM. ERA …RR. SPP. PP QUINDI? HO IMPARATO A CONOSCERLA E A COMBATTERLA!! E NON CREDO PROPIO CHE IL VOSTRO NUOTO VI SERVA PER QUESTO!. FORSE VI SERVE ANCORA A PENSARE DI NON AVERLA!! IO HO FAMIGLIA CON DUE FIGLI!! NON LAVORO PIU DOPO I PRIMI !5 anni di sclerosi dove avevo cominciato a peggiorare tantissimo . PROPIO PERCHE CREDEVO DI AVERLA ACCETTATA MA…NON ERA VERO! AUGURI A TUTTI!!