
Scrivi la tua storia, mandaci una tua frase oppure una foto. Condividi la tua istantanea!
Home » Istantanee: reinventarsi con la sclerosi multipla

Scrivi la tua storia, mandaci una tua frase oppure una foto. Condividi la tua istantanea!

Oggi pubblichiamo la storia di una bambina, ormai diventata grande, che ha incontrato la sclerosi multipla quando era molto piccola e che in questi anni ha dovuto fare un percorso

Da un po’ di tempo leggo sui social – in particolare nei gruppi che parlano di sclerosi multipla – testimonianze di ragazzi come me, universitari, che stanno affrontando nel loro

Oggi affrontiamo un tema molto particolare, quello dei sintomi invisibili e, in particolare, dei disturbi dell’attenzione. È un argomento che riguarda molto da vicino bambini e ragazzi con sclerosi multipla.

Forse nn tutti sanno che l’ Operatore Locale di Progetto è indicato dall’UNSC per poter presentare domanda di servizio civile, come figura fondamentale che garantisce l’accompagnamento

Quando ho deciso di scrivere un libro sulla mia esperienza di ormai quasi quattordici anni di convivenza con la SM, non avrei mai immaginato che
Una maratona, non uno sprint. Questa è la metafora scelta da Sara Mead per descrivere la sfida contro Sclerosi Multipla. Probabilmente quando Sara ha ricevuto la diagnosi di SM

Ho un lavoro, un figlio e la sclerosi multipla. Una vita piena. Ciò che non considero, perlomeno al momento, è l’idea di fare volontariato. Non

Quando hai 24 anni credi di poter controllare la tua vita. Al massimo sarà una delusione a farti perdere una giornata di studio, un pomeriggio

Lo sappiamo bene, noi che viviamo sulla nostra pelle cosa significa avere la sclerosi multipla, lo sapete bene voi, che ci raccontate a cuore aperto

“Il corpo faccia quello che vuole. Io non sono un corpo: io sono la mente” R.L.M. La notizia sta facendo il giro del mondo. Una

Come accennato in due post precedenti, quest’anno abbiamo avuto una grande novità: la presenza di tre ospiti stranieri. Questa scelta è nata dalla volontà di vedere cosa

Durante il Convegno Giovani svoltosi il 1-2 dicembre scorso, i ricercatori Stefano Pluchino, Diego Centonze e Roberto Furlan hanno risposto alle vostre domande inviate nei commenti al

Disposti a cerchio, sembrava di rivivere la notte di San Lorenzo quando ci si ritrova tra vecchi amici ad intonare canzoni attorno ad un falò in riva al mare. Dopo l’apertura di Max, ognuno di noi ha così avuto modo di interpretare un ritornello, una strofa o anche solo un verso di quell’emozionante canzone intitolata “Come te la vivi”.

“Come si fa a dirle di non mettere sempre avanti (anche senza volerlo, magari) la malattia? Come si fa, oggi che siamo due donne adulte,

“Dico o non dico al mio capo di avere la SM?”. “Il mio datore di lavoro mi fa problemi quando prendo i permessi 104”. “Il