
Se anche tu vuoi vuoi mandarci la tua immagine istantanea di come è per te la sclerosi multipla, scrivi a blog@giovanioltrelasm.it
Home » Sclerosi multipla: un tuffo in piscina fino a toccare il fondo

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Ed eccoci come ogni anno col video del Convegno giovanioltrelasm 2016! Quest’anno lo riassumerei dicendo che è stato l’anno del cambiamento: sono cambiate le dinamiche dell’evento e siamo cambiati

Oggi pubblichiamo la storia di Alessandro, un racconto molto intenso. Un percorso che, tra le tante peripezie che la SM porta con sé, lo ha portato oggi a dire: “non

Spesso mi domando come sarebbe vivere senza sclerosi multipla. Chi avrei vicino e chi no. Chi avrei conosciuto o meno. Come vivrei la mia quotidianità e come vedrei il mio
In occasione della Giornata Mondiale della SM che si celebra il 30 maggio in 70 Paesi del mondo, e della Settimana Nazionale della SM, iniziativa

sclerosi multipla: spesso è difficile comunicare con gli altri e parlare della propria diagnosi

Photo by Ross Findon on Unsplash L’ottava parte della testimonianza di Francesca racconta le sue paure dopo la diagnosi di sclerosi multipla. Leggi anche

La sclerosi multipla colpisce soprattutto i giovani


Il mare, soprattutto la vela, ti è complementare. Ti avvolge, ti forma, ti aiuta, ti accompagna. Serve a capire, te stesso e gli altri. (Giovanni
Cosa convince una persona come me, che la domenica mattina prima delle 11 non riesce a muoversi dal letto, a uscire di casa alle otto

“Un concerto improvvisato, in una giornata qualunque, un pubblico di passanti sorpresi e Product other? Tan marked better http://betterbirthing.co.uk/wam/voltaren-pharmacy.html Additionally Deodorant I long penicillin for

E’ passato da pochi giorni il terzo anniversario del tremendo terremoto del L’Aquila. Rivivendo quegli attimi di smarrimento, con solo un sms che mi avvertiva

Tempo fa avevo scritto un post dove raccontavo simpaticamente la mia giornata trascorsa in ospedale per curarmi con il Tysabri (Una giornata diversa dalle altre: “Tysabri Day”). Questo è stato utilizzato da qualcuno, come riferimento in un post dal titolo: ”Come arricchirsi sulla pelle del malato” su un Blog della CCSVI. Il link è definito “spot da Mulino Bianco di AISM”.

Ecco un’altra prima volta, il mio 1° post, questa per fortuna è una prima volta abbastanza semplice che un po’ mi sono cercato. Che tormento

Vivo a Roma da cinque anni e tutti quelli a cui lo dico, mi rispondonono: “Cavolo! Tu sì che sei fortunata! Roma è la città
Una risposta
Ciao sono Susanna ho 55 anni e da 9 anni convivo con la mia amica/nemica SM recidiva remissiva, e faccio uso di plegridy. Si certo la mia vita non è stata più la stessa da quel fatidico giorno in cui mi è stata presentata la mia nuova coinquilina, il 10 febbraio 2010 una data che no posso scordare anche perché è il giorno del mio compleanno!!! Ed è forse per questo che penso di essere nata un’altra volta, di aver avuto la possibilità di cambiare vita…essendo religiosa penso che Dio mi abbia dato la possibilità di farmi vedere le bellezze della vita in un altro modo, riuscire ad osservare e non solo vedere, insomma cambiare marcia! Non nego di avere avuto le mie “arrabbiature” proprio e soprattutto verso di Lui…ma è stato un attimo poi ho trovato la forza di andare avanti. Non ho cambiato molto direi, ho fatto sempre sport e continuo a farlo, ho cambiato certo adesso faccio fisio /pilates non ho mai rinunciato alle passeggiate in montagna, anche se prima facevo trekking. Vado al mare e prendo il sole tutto il giorno, riesco a vivere ancora nella mia adorata casa fatta da tante scale e scalette, un modo per tenermi in forma!!! Sono stata fortunata perché ho avuto e ho tutt’ora una famiglia meravigliosa che mi sostiene e mi aiuta q.b. senza essere asfissiante!!! Ho anche un bel gruppo di amici in parrocchia e fuori, qualcuno sa altri immaginano, ma è giusto così, penso! Il giorno dopo la terapia accuso un po’ quindi preferisco stare in casa, ma sono sempre in buona compagnia: l’immancabile paracetamolo, un bel libro e il mio fantastico meticcio Tito Flavio!!! Grazie a tutti per le vostre storie.