Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

Io e la sclerosi multipla: una convivenza forzata

Una relazione non voluta, ma che ha insegnato molte cose. E voi che cosa avete imparato dalla sclerosi multipla?

Buongiorno a te mia “inquilina indesiderata”. Circa 7 mesi fa è iniziata la mia storia con la sclerosi multipla. Fu un tonfo al cuore per me ed i miei cari. Questa “relazione” destò in me, sentimenti come paura, rabbia, delusione, tristezza, ma immediatamente decisi di affrontarti giorno dopo giorno, e come?

“Buttandomi nella vita, magari anziché cadere, imparo a volare”

Da te ho imparato:

  • a gioire dei momenti belli;
  • ad affrontare col sorriso i momenti brutti;
  • ad ascoltare le storie che riempiono il cuore;
  • a non lamentarsi di cose futili;
  • a vivere senza ansia e preoccupazione;
  • a rilassarmi ed a prendermi il tempo, 
  • a non andare di fretta;
  • a godermi attimo dopo attimo;
  • a fronteggiare gli imprevisti, senza stress;
  • a superare qualsiasi “difficoltà” che la vita mi riserverà.

Con te ho raggiunto il fondo, il momento più buio della mia vita, ma mi piace pensare che la vita ha un “debito” nei miei confronti e che mi riserverà tanta felicità… o magari questa “inquilina” mi ha portato a vedere il mondo sotto un nuovo punto di vista.

Ricordati cara sclerosi multipla, che io ho te, ma tu non hai me. E sebbene con te la vita non sarà perfetta, potrà essere ugualmente meravigliosa.

4 risposte

  1. A me fu comunicato nel millennio scorso. E mi sentìi anch’io in credito con il mondo. E tutto sommato, con qualche ragione.

    E si, fino ad oggi, la vita è comunque stata meravigliosa. E ancora oggi riesce a sorprendermi.

    Quindi, non prendere il mio come (solo) augurio, ma come testimonianza.

    Buona vita meravigliosa anche a te.

    Deiv

  2. Bravo è così che un vero guerriero affronta il suo peggior nemico con coerenza e coraggio senza mai cedere in uno stato perenne di angoscia. La vita nonostante tutto è meravigliosa, vivila pienamente e fai dei tuoi momenti il carpe diem. Sorridi, pensa positivo e non cedere mai.

  3. 64 anni e da 2 anni diagnosticata SM. Un crollo psicologico, ridotta attività fisica, mancanza di forze, formicolii…poi mi sono detto e mi sono guardato intorno e ho visto situazioni peggiori della mia. Camminavo, dopo 2 mesi ero tornato a fare un lavoro impegnativo, ho ripreso attività fisica e ho cominciato a leggere testimonianze come la tua! Grazie di avermi aiutato. Un abbraccio a tutti voi.

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