Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

Portiamo in giro le nostre storie grazie a The SMeakers

“ANCHE UN VIAGGIO DI MILLE MIGLIA INIZIA CON UN SINGOLO PASSO”

 (Lao Tzu)

Sulle pagine di questo blog sono passate migliaia di storie. Leggendole ci siamo riconosciuti, abbiamo rivissuto la nostra vita e superato insieme i momenti più duri.

Ma non capita tutti i giorni di indossare le storie di qualcuno che potrebbe essere tutti noi.

Di camminare, correre, fermarci, viaggiare, in qualsiasi modo lo si faccia, con delle sneakers che possano allo stesso tempo raccontare, far sognare e far sperare.

In soli pochi cm di pelle bianca, scritti a mano dalla calligrafa Chiara Riva, si può leggere tutta la volontà che abbiamo di farci sentire, di dare in qualche modo voce ad una scomodissima compagna di viaggio che purtroppo, volente o nolente, cambia completamente le nostre vite e quelle di chi ci sta accanto.

Nascono così, da una partnership tra AISM e Sanofi, le SMeakers prodotte da V2brand, presentate alla Fashion Week 2021 di Milano.

Federico, Cristina e Rachele si raccontano e si lasceranno condurre in ogni dove proprio da tutti quelli che le vorranno acquistare e vorranno aiutarci a vincere questa sorta di scommessa.

AISM alla presentazione di The SMeakers a MIlano, Stazione Centrale il 20 ottobre 2022

Ci faremo portavoce di un movimento che ha voglia di parlare. In Italia 266.000 piedi circa vogliono dire la loro a modo loro. C’è chi vuole urlare, chi vuole piangere, chi vuole restare in silenzio ma ci crede e vuole portare con sé tutta la strada che in oltre 50 anni AISM ha fatto per noi e con noi.

Sono scarpe che regalano sogni, sogni fatti con la consapevolezza di aver vissuto giorni bui, di aver urlato più volte le nostre paure e la nostra rabbia. Sogni che vogliamo condividere e che vogliamo poter esaudire.

Si dice che camminando qualcosa in noi cambi, come cambia il paesaggio che vediamo. Si dice ancora che camminando si possano raggiungere luoghi del mondo in grado di regalarci qualcosa di magico e che proprio camminando arrivino le idee.

Io non lo so cosa succederà ma so che ogni scarpa farà la sua strada, breve o lunga che sia, veloce o lenta, pesante o leggera. E chissenefrega se a volte ci si dovrà fermare perché nel percorso ci saranno degli ostacoli, chissenefrega se consumerò di più la scarpa destra piuttosto che la sinistra perché le mie gambe non camminano più allo stesso modo. Io quelle scarpe le voglio proprio vivere!

Una risposta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ospiti

Non mi sento mai carina

Serena confida quanto la sclerosi multipla impatti sull’immagine di sé. Ma come le ricorda Stefania sul numero 3/2017 di SM Italia, che pubblicheremo a breve, anche prendersi cura del proprio

Leggi Tutto »
Ospiti

Temo sempre di cadere

  Piccoli accorgimenti per la vita quotidiana. Sono quelli che la psicologa Alessandra Tongiorgi suggerisce su ogni numero di SM Italia. Perché alcuni sintomi sono proprio “vigliacchi”, e in grado

Leggi Tutto »

Una campagna in rosso: gli esordi

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=hTsumn3m3IQ[/youtube] La campagna “a questo rosso non mi fermo” ha una giovane storia…ma l’anno scorso, al suo esordio, ha registrato moltissime partecipazioni!

Leggi Tutto »

Ho la fortuna di…

Avere 24 anni e cercare di godersi ogni momento, nella tregua che dà la SM, sapendo rileggere quello che ti ha portato qui, e ringraziare

Leggi Tutto »

Dopo la luce…il buio

 PARLA CON NOI… oggi  il “racconto” di Clorinda, giovane mamma che ha trovato la luce nel buio della sm. Grazie Clorinda per aver condiviso con

Leggi Tutto »

Una serata sull’isola che non c’è

Dicono che soltanto i bambini posso raggiungerla grazie alla loro immaginazione e alla loro grandissima voglia di giocare. Beh, posso assicurarvi che non è assolutamente vero, perché io su quest’isola ci sono stato, nonostante i miei 32 anni. Ed è stato veramente bello ed emozionante poter vivere e condividere questa bellissima esperienza assieme a tutti quelli che come me, sono riusciti a raggiungere l’isola (circa 280 persone). Questo mi ha fatto capire per l’ennesima volta che: non bisogna necessariamente essere dei bambini per continuare a fantasticare. Che nonostante le varie problematiche che la vita ci riserva, Noi abbiamo ancora una voglia di vivere non indifferente. Che basta un semplice sorriso, un pensiero felice ed un piacevole sogno per rendersi conto di quant’è meraviglioso continuare a vivere. Anche con la Sclerosi Multipla..!!!

Leggi Tutto »