Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

Un giornata in macchina con il Volontario


Sono le 17:00 quando incontro Michele, ragazzo di 25 anni in servizio civile all’AISM di Siena, e pronto chiavi in mano lo accompagno nel suo servizio di oggi, andata e ritorno dalla fisioterapia a casa per una nostra socia.

Mentre viaggiamo gli chiedo cosa per lui vuol dire essere lì in macchina e dedicare una giornata ad una persona che fino a pochi mesi fà per lui era sconosciuta

“Mi piace viaggiare e conoscere persone nuove, sono un chiacchierone e dopo pochi viaggi avevo già instaurato un bel rapporto con tutti i vari fruitori, sempre avendo in mente la responsabilità di stare attento alla strada”

Vedete, durante il nostro viaggio mi accorgo di quanto un trasporto può sembrare un banale servizio per chi non fà parte dell’Associazione. Spesso le persone che portiamo, senza di noi, non avrebbero nessun modo facile per poter svolgere la fisioterapia o fare la visita dal medico o semplicemente commissioni.

Penso che per essere grandi dovremmo partire dalle piccole cose, questo è migliorare la qualità di vita delle persone. Chiedo a Michele se crede che chi usufruisce del servizio si renda conto della sua importanza:

“Sai, anche le persone che ti possono sembrare più dure alla fine del viaggio ti dicono GRAZIE, e per questo sai di essere un ingranaggio importante nella vita di queste persone.”

Il motore si spenge al parcheggio dove si riporta l’auto vuota e pronta il giorno seguente per un’altra storia e un altro viaggio che chissà dove ci porterà.

5 risposte

  1. Bellissima testimonianza ila…uno dei ragazzi che sta facendo il servizio civile da noi a Bari vorrebbe girare un video proprio su questo argomento, un trasporto visto dal punto di vista del fruitore e del ragazzo in servizio civile…fantastici sti ragazzi!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Talk 2024

Oltre le etichette, ci siamo noi.

“Ci avete fatto caso? Mi sono definita una “persona con sclerosi multipla” e non “malata di sclerosi multipla”. Be’, questo è già un cambiamento. È un nuovo modo di guardare

Leggi Tutto »

Storie di Sm: “Fanny si racconta..”

Ci sono delle date nella vita che non si possono dimenticare e che ti restano dentro… E una di queste per me è il 16 Dicembre 2011… Che strano il destino eh? Sedici, quel numero che mi ha sempre portato fortuna, quel numero che era il mio preferito nelle lotterie di paese, quel numero che ha deciso la mia sorte in quella fredda mattinata…

Leggi Tutto »
Andrea Staid

Che cosa è “casa”?

Sappiamo che nei momenti difficili, è nella nostra “casa” che cerchiamo sicurezza e protezione. Ma la casa cos’è? Sono le nostre relazioni, quelle che abbiamo

Leggi Tutto »