Nuotare è diventata per me più di una passione da quando ho iniziato gareggiare nel nuoto paralimpico!!! Vi racconto la mia esperienza in questa video intervista…
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=zufJPg9Hu_o[/youtube]
Home » Nuotare con la SM? Io lo faccio!
Nuotare è diventata per me più di una passione da quando ho iniziato gareggiare nel nuoto paralimpico!!! Vi racconto la mia esperienza in questa video intervista…
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=zufJPg9Hu_o[/youtube]

È domenica sera. Apro la playlist con tutta la musica che ci ha accompagnato durante il convegno, chiudo gli occhi e rivivo le emozioni di questi due giorni. Sabato mattina.

Oggi pubblichiamo la storia di una donna che ha scoperto di avere la sclerosi multipla quando era solo un’adolescente. Quando ho scoperto di avere la sclerosi multipla avevo 15 anni.

Il Convegno GiovanioltrelaSM, che si è svolto recentemente a Roma, ha raccolto per l’ottavo anno consecutivo centinaia di giovani per informarsi e condividere la propria esperienza con la sclerosi multipla.

Photo by Ross Findon on Unsplash L’ottava parte della testimonianza di Francesca racconta le sue paure dopo la diagnosi di sclerosi multipla. Leggi anche

sclerosi multipla: spesso è difficile comunicare con gli altri e parlare della propria diagnosi

Photo by James Pond on Unsplash Francesca sta lottando per ritrovare il controllo del suo corpo: dopo la diagnosi e la ricerca della terapia
Sono Martina, ho 25 anni e da 7 anni ho la sclerosi multipla. Mi sono avvicinata all’AISM circa due anni e mezzo fa ed ho deciso
“I posteggi riservati per le persone disabili non sono un lusso o un privilegio, sono una necessità. Ci vuole spazio per caricare e scaricare la

Deborah è una mamma. Si è resa conto che qualcosa non andava dopo la terza gravidanza. Troppi formicolii e tanta stanchezza. La storia della sua

In tutti questi anni ho imparato ed ho deciso di paragonare l’esperienza della Risonanza Magnetica ad un viaggio aereo, una vacanza, tutto sommato se ci pensi bene ha tutte le carte in regola per essere paragonata come tale.
Ripensavo a questi giorni al weekend della leadership conference..sono passate soltanto poche settimane, in mezzo ci sono state ferie, giornate di pioggia, giornate serene. Pensavo,

[youtube width=”518″ height=”350″]http://www.youtube.com/watch?v=XYFEjIzYeNA[/youtube] Il titolo che ho scelto per questo post non è casuale, anzi, secondo me è la frase chiave per parlarvi dell’incontro tra

Il futuro, il futuro, dovè questo maledetto futuro, arriverà , basta aspettare e lentamente diventerà presente, infine passato, è sarà ed è sempre stato così,

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=frWzf3N9fQA[/youtube] Alla Leadership Conference AISM, che si è svolta dal 20 al 22 aprile 2012 scorsi, una delle ospiti d’onore era Ketty Vaccaro, Responsabile Settore

Vi è mai successo di rivivere la stessa situazione più volte?A me si…e non per scelta mia!Voglio condividere questa cosa per cercare di trovare delle
7 risposte
Ciao. Come è andata la gara? 🙂
Ciao Manuel!!! La gara è andata bene…posso migliorare ma sono soddisfatta!!!!
Ciao Martina volevo farti i complimenti , io però faccio fatica a capire come fai ehh io dopo una vasca ho le gambe che tremano e per tornare a casa mi ci vuole l’elicottero ehh.
Vedendoti in altro video vedevo che cammini con le stampelle, cosa che faccio anche io e sempre peggio.
Volevo domandarti ma fare piscina in maniera continua migliora un po la capacità di muovere ste gambe ??Se funziona mi faccio coraggio e vengo a batteri. ….io sono a Genova tu in Toscana siamo anche vicini ehh
Ciao Alessandro!
Io ho iniziato un po’ per volta. Da quando ho riniziato a nuotare dopo la diagnosi ogni volta che andavo in piscina mi ponevo come obiettivo di fare due vasche in più rispetto alla volta precedente e così ho migliorato la mia resistenza! Da quando mi alleno in modo più serio ovviamente ho aumentato la frequenza, vado in piscina tre volte a settimana; anche io sento la fatica, non tanto mentre nuoto, ma piuttosto appena esco dall’acqua. La fatica però passa e rimane in me una gran bella sensazione di leggerezza!!!
Ti aspetto per una sfida allora!!! ahahah
Ciao Martina, mi presento, Io nuoto da bambino, sia in mare che in piscina, mi allenavo tantissimo, facevo la apnea in maniera agonistica, come SI puo capire, Il mare e la mia passione.
Ai 32 anni arriva la SM, per quasi due anni ho dovuto lasciare tutto grazie a lei, quando finalmente ho tornato in acqua, ho sentito Una soddisfazione, un benessere, qualcosa mancava nella mia vita, era stare nel Mio elemento quasi come prima.
Oggi vado ad allenarmi in piscina 5 volte alla settimana, come dico Io “la SM resta in terra” quando sono in acqua mi sento come se non avesse nulla, difficile di spiegare a chi non conosce Questa malattia. BRAVA Martina, mi FA piacere sapere che essiste molta piu gente come me.
Ti capisco benissimo Giovanni! Provo anche io la stessa sensazione ogni volta che entro in acqua ed è bellissimo!!!
Ho capito ragazzi state bene in acqua? Tutto psicologico! Il problema eh che dovete stare in terra!!! Eh h scusate ma avete le stapelle bene! Continuate pure a fare poscina…eh magicamete vi ritroverete sulla SEDIA A ROTELLE!! Ma ho gia’ capito che non bedete l’ora di andarci!!! AUGURI!! Io nella sedia ci sono stata ma non mi piaceva affatto starci… PERCUI ORA CAMMINO CON LE MIE GAMBE!!! NIENTE FISIOTERAPIA NIENTE SPORT PASSEGGIATE NON TROPPO LUNGHE!! E IO CAMMINO SENZA AUSILI!! HO LA SCLEROSI DA 21 HO FATTO QUALSIASI TIPO DI FARMACO LA MIA SM. ERA …RR. SPP. PP QUINDI? HO IMPARATO A CONOSCERLA E A COMBATTERLA!! E NON CREDO PROPIO CHE IL VOSTRO NUOTO VI SERVA PER QUESTO!. FORSE VI SERVE ANCORA A PENSARE DI NON AVERLA!! IO HO FAMIGLIA CON DUE FIGLI!! NON LAVORO PIU DOPO I PRIMI !5 anni di sclerosi dove avevo cominciato a peggiorare tantissimo . PROPIO PERCHE CREDEVO DI AVERLA ACCETTATA MA…NON ERA VERO! AUGURI A TUTTI!!