

Alla ricerca di un perché, dove un perché non c’è
È il diciassettesimo compleanno di tua figlia, è un venerdì sera. Sei uscito dal lavoro per correre a casa e andare a fare la spesa con lei per la sua
Home » Istantanee: la difficoltà di parlare di sclerosi multipla


È il diciassettesimo compleanno di tua figlia, è un venerdì sera. Sei uscito dal lavoro per correre a casa e andare a fare la spesa con lei per la sua

Sono Valentina, ho 31 anni e ho ricevuto la diagnosi definitiva di sclerosi multipla a febbraio 2017. Leggo sempre questo blog e spesso ritrovo molto della mia vita nelle esperienze raccontate.

Photo by Patrick Hendry on Unsplash Quando hai problemi di stanchezza, rigidità alle gambe e vuoi andare all’estero, e visitare più posti in poco tempo, ti soffermi a pensare. Ho

La sclerosi multipla arriva come un’ospite inattesa e non voluta. E non vuole andarsene più. Bisogna imparare a convivere dignitosamente. Oggi ripensavo che sono trascorsi

Forse non tutti sanno che siamo arrivati alla 9° edizione del nostro appuntamento annuale con l’informazione e la condivisione: il convegno #GiovaniOltrelaSM organizzato da AISM.

“Quando sei triste e stanco, sembra non ci sia alcuna speranza, ma, se tu hai fiducia, non possiamo essere sconfitti. Rendiamoci conto che le cose potranno cambiare solo quando saremo uniti come una cosa sola. Noi siamo il mondo, noi siamo i bambini, noi siamo quelli che un giorno porteranno la luce, quindi cominciamo a donare. E’ una scelta che stiamo facendo, stiamo salvando le nostre stesse vite, davvero costruiremo giorni migliori, tu ed io…”
A me il piacere di intervistare, Cinthia Farina – Responsabile del Laboratorio di Ricerca di Immunobiologia delle malattie neurologiche presso l’Istituto di Neurologia Sperimentale (INSpe),

Mi chiamo Rosario Benedetto ho 32 anni e sono affetto da sclerosi multipla. Desidero condividere con voi la mia storia, poiché credo possa essere un messaggio

Nel suo discorso di insediamento, il 20 gennaio 1961, John Fitzgerald Kennedy disse «Ask not what your country can do for you, ask what you

Ciao ragazzi, ho seguito il blog in questi mesi, con interesse e piacere. Mi ha impressionato il numero e la profondità dei commenti che ho ricevuto

Ciao a tutti, ogni giorno leggo i vostri racconti e le vostre esperienze e mi rendo conto di quanto ogni vostra storia mi arricchisca di

“Con chi vive?” Con il mio futuro marito, rispondo. Ci sposiamo il prossimo 10 settembre, continuo. Il sopracciglio della persona che ho di fronte assume improvvisamente una

Nella foto: Almudena e suo marito si tengono la mano in macchina. Dal reportage Under Pressure – Living with MS in Europe, Copyright: © 2011, Lurdes

A parte mio padre nessuno sa che ho la SM, mi gestisco da solo farmaci, visite, risonanze. Evito gli sguardi pietosi degli altri e

Le situazioni a volte mi sembrano ripetersi in maniera ciclica nella mia vita… Lo dicono anche i filosofi, d’altronde, tutto scorre, tutto si ripete: hai
Una risposta
Cara Ada ti capisco bene. Difficile parlarne vero? L’ignoranza di chi hai di fronte ti impedisce di parlarne per questo quando mi chiedono perché sono in carrozzina rispondo garbatamente di parlare d’altro.
Ritrovi sul loro volto stupore e incomprensione e il loro interrogativo è suggerito da stupida curiosità e si placa con un’espressione compassionevole che ritengo sciocca e volgare. Prova piuttosto a parlarne con chi ha il tuo stesso problema sempre sperando che si tratti di persone positive e che possano suggerirti le strategie per vivere al meglio con la SM. Coraggio non sei sola e mai lo sarai tutte le volte che aprirai la finestra su “GIOVANIOLTRELASM” scoprirai un mondo nuovo fatto di persone pronte a fatti conoscere le loro storie a volte tristi ma anche straordinarie.
Saluti Elena