Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

S-radichiaMoci!

Si tratta di una iniziativa pensata e organizzata dal Gruppo Giovani AISM Roma…volete saperne di più?

Domenica prossima, 5 dicembre, il gruppo reggae “Radici Nel Cemento” suonerà per AISM nel locale Black Out (via casilina 713 – Roma).

L’idea nasce dalla constatazione che spesso i pregiudizi sono così forti e “tenaci” da sembrare impossibili da estirpare. Avete presente quell’erba che vedete spuntare nei parciapiedi? Vi sieti mai chiesti come ha fatto a sopravvivere tra l’asfalto?

Ecco a volte i pregiudizi sono proprio così…li vedi spuntare anche dove mai avresti pensato!

E allora il Gruppo Giovani ha voluto fare qualcosa per sradicare dalla mente delle persone i falsi miti legati alla SM e alla disabilità in generale…l’iniziativa si intitola, infatti

 “S-radichiaMoci: dai pregiudizi, dal pietismo e dalle barriere fisiche e mentali”.

L’appuntamento, a cui siete tutti invitati, è per domenica 5 dicembre ore 21.30 per una serata all’insegna della musica, del divertimento “serio” (e non serioso) … e di un pizzico di riflessione…perchè, per citare Albert Einstein “LA MENTE è COME UN PARACADUTE, FUNZIONA SOLO SE SI APRE”!!!

P.S. …e poi, a pensarci bene, nel cemento possono nascere anche i fiori!

3 risposte

  2. Ehi Gigi! ben trovato! il concerto è andato alla grande…prossimamente pubblicheremo qualche foto qui sul blog!…quindi non perderci di vista!
    un abbraccio

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

A due anni dalla diagnosi

2 Dicembre 2019 3 commenti

La diagnosi di sclerosi multipla comporta un periodo di vita molto intenso: alti e bassi, tante domande, poche risposte, batoste e soddisfazioni. ” La cosa

Leggi Tutto »

Come faccio a farti capire che..

3 Settembre 2013 62 commenti

Oggi sono molto stanco e non mi va. Le mie gambe non funzionano come devono, forse hanno bisogno di un po’ d’olio perché si sentono molto arrugginite. Il mio equilibrio è instabile e a dire il vero, sembro un elefante che vuol giocare a fare il funambolo. Le mie forze sono pari a quelle di braccio di ferro, naturalmente quando non mangia i suoi spinaci. Mi sento molto pesante, come quel peso che deve portare la piccola formica, che è ben 20 volte superiore a quello del suo corpo (peso circa 85 kg quindi ti lascio immaginare). I miei movimenti sono molto lenti, simili a quelli di un bradipo, che per compiere circa 40 metri ci mette un’intera giornata. La mia gamba sinistra ogni tanto decide di bloccarsi ed inciampo su me stesso; cado e mi rialzo con una certa indifferenza. Ma come ben sai non sono uno stuntman, riesco a farlo soltanto perché ormai ci sono abituato.

Leggi Tutto »
Tag
Categorie