Chi trova un Amico..trova un tesoro..!!!

Ai primi posti della mia classifica dei fattori fondamentali per affrontare nel migliore dei modi la malattia nella vita quotidiana, possiamo trovare: “l’Amicizia”. Ebbene si, gli Amici. Non c’è cosa più bella e sincera di un vero amico/a.

In tutti questi anni, lungo questo grande viaggio con la SM, diverse e tante sono state le persone che ho incontrato e ho conosciuto. Queste allo stesso tempo, attraverso il loro comportamento, mi hanno insegnato ed hanno contribuito molto, a dare un senso ed un valore a quello che è il vero significato della parola “Amicizia”. Tutto questo è avvenuto in particolar modo nel periodo dove ho urlato ai quattro venti (dopo quasi 9 anni) che avevo: la Sclerosi Multipla..!!!

Quando mi è stata diagnosticata erano in pochi a sapere che c’era un “qualcosa” che in me non andava e quei pochi, nonostante tutto sono sempre rimasti al mio fianco. Sempre pronti ad iniziare una nuova avventura e a far baldoria assieme. Successivamente si sono aggiunte tante altre persone nella mia vita, con cui ho condiviso dei momenti e situazioni speciali, proprio come quelle poche persone che sapevano di quel mio “qualcosa”. Questi ultimi a differenza dei primi erano all’oscuro di quel “qualcosa”.

Ma cos’è successo dopo averlo urlato ai quattro venti???

Allontanamento di massa…!!! Un notevole calo del numero di amici. Credo che la causa di tutto questo, sia da dare alle varie scuole di pensiero delle gente. Questa esperienza mi ha insegnato a suddividere in due categorie la parola “Amicizia”.

Nella prima categoria, possiamo trovare i veri Amici, quelli con la “A” maiuscola. Quelle persone che si possono contare davvero sul palmo di una mano, al massimo due. Sono quelle persone che sono in grado di: amare, comprendere, sostenere, spronare, seguire, ascoltare, parlare, confrontarsi, aiutarti, ridere e allo stesso tempo piangere con te…!!!

Nella seconda categoria, troviamo gli amici di circostanza, quelli non veri. infatti secondo me sono quelle classiche persone che definiamo dei semplici conoscenti. Quelle persone che: un po’ per disinformazione, un po’ per la poca elasticità mentale, un po’ per menefreghismo assoluto, tendono a stento a darti un saluto perché guardano prima la malattia e ne hanno paura e poi te come persona.

Quando mi sono chiesto: Ma che cos’è la vera amicizia??? Un tipo dal nome strano, un certo Aristotele mi ha illuminato, secondo lui:

 “L’Amicizia è un’anima che vive in due corpi”

Non c’è cosa più vera…!!!

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14 commenti

  1. ciao sono Raffaela e in questi giorni sono molto giu’ per la mia amica Rossella …ha avuto la conferma in questi giorni ke ha la SM …è a terra purtroppo io non abito nemmeno vicino a lei…io sono in Calabria lei è in Campania, ha 33 anni, un bravo marito e 2 bei bimbi, sta molto male continuo a mandarle messaggi ogni tanto mi risponde e mi dice ke non sa se ce la fa. Hai scritto delle belle parole, mi puoi dare dei consigli su come aiutarla lei per me è piu’ di una sorella.

    • Ciao Raffella, innanzitutto ti ringrazio vivamente per aver letto il post e per il complimento… 🙂
      Mi dispiace un sacco per Rossella..all’inizio di questo lungo viaggio in compagnia della SM ci si sente molto abbattuti..ti crolla il mondo addosso e credi di non farcela..purtroppo questo è uno dei duri prezzi da pagare..un pò tutti noi con la SM, chi più chi meno ci siam passati..l’unica soluzione è reagire!!!
      il consiglio più importante che posso darti (secondo la mia esperienza) è: continua a farla sentire una persona speciale, continua ad esser sempre la stessa persona nei suoi confronti, non farla sentire diversa…continua ad essere la Sorella di sempre…una Sorella con la “S” maiuscola!!!

  2. grazie Massimiliano, si lei per me è speciale è la persona piu’ umile e buona ke abbia mai conosciuto, ieri mi ha detto: perkè mi sta succedendo questo, cosa ho fatto di male, proprio in questo momento ke avevo tante cose da fare…mi dispiace tanto per la lontananza, avrei voluto essere vicino a lei a volte le mando dei messaggi e poi ho paura di aver scritto le parole sbagliate….comunq grazie sei un ragazzo eccezionale!

  3. nuovamente grazie a te…vedrai che le tante cose che aveva da fare le farà, adesso dovrà impegnarsi e dedicarsi ad una sola cosa: la sua nuova condizione di vita.
    Per quanto riguarda la distanza, credo che: se due persone si vogliono veramente bene possono essere distanti un infinità di Km…il loro forte sentimento li farà sentire vicini…

  4. Non tutti i miei amici sanno,ma quelli con cui ho palato mi stanno ogni giorno più vicini anche se ancora non ho una diagnosi certa. Mi aiutano in questo cammino tortuoso anche ironizzando sulle mie “macchiette bianche” e le assenze 🙂 Sono persone fantastiche. E poi c’è la mia metà..che è importante quanto loro,se non di più.

  5. Fantastico!!!!…ci sono anche io!!!
    Ciao a Tutti..e ciao a te Massaimiliano.
    Sono venuta a conoscenza del tuo blog leggendo l’articolo pubblicato sul giornale di Capurso.
    Stessa storia ma il personaggio principale: una ballerina.
    Adesso non seguo più i corsi di danza.Ma rimango sempre nel loro mondo.
    Ascolto molta musica..forse è stata proprio lei anche ad aiutarmi..oltre la famiglia.
    Conduco una vita normale..lavoro, guido, esco con amici..faccio tardi….vado al mare ank se lo sconsigliano…e ank in montagna facendo escursioni di vario tipo ad alta e bassa quota.
    IO VIVO!!…
    .e cmq come dico sempre e che consiglio a tutti indistintamente:”E’ IL CERVELLO CHE COMANDA”

    • Ciao Manuela, mi fa molto piacere sapere che c’è un’altra persona che nonostante le difficoltà, affronta la Vita Vivendola…continua sempre così e non mollare mai…!!!

      P.s. il Blog non è mio…è vostro, nostro, insomma di tutti noi!!! 🙂

  6. forse non ha senso…ma da questo momento cara Raffaella, certo dopo essersi “ripresa”, la tua Amica/Sorella conoscerà veramente la bellezza della vita e la gioia delle piccole emozioni!
    NON LASCIARLA MAI SOLAAAAAA

  7. “Quando sei depresso e nei casini E hai bisogno di qualcuno che si preoccupi amorevolmente di te, E niente di niente va bene
    Chiudi gli occhi e pensami. E presto sarò li
    per illuminare anche la tua notte più buia
    Tu devi solo chiamare il mio nome. E lo sai che ovunque sarai
    Arriverò correndo per vederti
    Inverno,primavere, estate o autunno
    Tutto quello che devi fare è chiamare e sarò lì…
    se il cielo sopra di te diventa nero e pieno di nuvole
    e se il vecchio vento del nord dovesse cominciare a soffiare
    Tieni alta la tua testa e urla il mio nome
    Subito sarò alla tua porta bussando
    Tu mi sentirai bussare alla tua porta…
    Non è bello sapere che hai un amico
    Quando le persone saranno cosi fredde da ferirti e inaridirti
    e prendirti l’anima se glielo lasci fare?”

    Tutto è iniziato l’8 Novembre… quando, ancora stordita per ciò che mi stava succedendo, ho iniziato ad informarmi… Per caso un video mi ha fatto sorridere… e un video ha permesso a me di conoscere una persona speciale… Non sapevo come iniziare, dopo aver investigato a lungo per trovare nome e cognome del protagonista, e ho iniziato con un semplice e timido CIAO in un famoso social network… Raccontare e aprirmi a quella persona che mai tutt’ora ho visto mi è venuto naturale… Abbiamo pianto, riso, scherzato e giocato assieme… Anzichè farmi sentire “diversa” mi ha fatto sentire “speciale”… Sta vivendo assieme a me questo cammino difficile… Mi è più vicino di chi mi circonda nonostante i 917 km di distanza… C è ogni giorno… C è nei miei momenti di crisi, c è durante i miei pianti, le mie punture, il post puntura, le mie fatiche…c è mentre cerco di dargli contro…insomma….lui C è…

    Tutto questo per raccontare che io ho deciso di urlare al mondo che sono SCLERATA, (lo ero anche prima della diagnosi :-P) ma che grazie alla nostra “amica” io ho trovato un AMICO… un po speciale ma reale… E volevo dirgli GRAZIE perchè hai deciso di esserci… GRAZIE MASSY….TADBI

    • Per te Fà io ci sarò sempre…ovunque andrai e in ogni cosa che farai io sarò sempre con te…il tuo Massy…quel Massy che per sempre stringerà la tua mano…per sempre camminerà al tuo fianco…per sempre ti guiderà oltre le difficoltà…per sempre ti solleverà il morale quando ne avrai bisogno…per sempre con te riderà e piangerà…ma più di tutto x sempre ti amerà…questo sarà il mio ruolo…portare avventure nella tua vita…!!! Grazie Fà..

  8. Condivido tutto quello che scrivi, Max…anche se con l’amicizia ho avuto brutte esperienze e, purtroppo, sono un pò scettica a riguardo. E soprattutto, come tu stesso dici, occorre ben distinguere Amici da Conoscenti! Ma nulla è più vero di ciò che scrivi nel titolo di questo post. Il problema è trovarla!

  9. Salve a tutti sono un amico di Massimiliano e proprio stasera ho avuto modo di rivederlo dopo quasi un anno,ed ogni volta ne traggo sempre giovamento perchè è una gran brava persona molto positiva e questa positività la trasmette anche agli altri; volevo precisare che ci conosciamo da 12 anni circa, non sono dello stesso paese e nemmeno della stessa regione anzi siamo molto lontani,ma c’è una cosa da dire che nell’amicizia quella “SINCERA” non serve essere vicini o vedersi sempre, basta sapere ed essere consapevoli che nel cuore, nei nostri pensieri, anche se dall’altra parte del mondo esiste una persona a cui si è legati da un senso di rispetto reciproco, a volte basta una telefonata, un messaggio,…e.. che nella vita certe volte siamo presi da altre cose pensieri che magari tendono a trascurare certi rapporti di amicizia, ma basta poco un punto di partenza,se uno tiene all’amicizia troverà un momento ,un’occasione per riprendere da dove si è lasciato,be’ con queste parole spero di aver trasmesso qualcosa o spronato qualcuno/a ciao a tutti.

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