Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

Tutto quello che avreste voluto sapere sulla ricerca scientifica…

Come tutti sapete sta per iniziare la Settimana Nazionale della SM, il più importante evento di informazione e sensibilizzazione sulla sclerosi multipla dell’anno, organizzato e promosso da AISM per far conoscere sempre di più questa malattia e combatterla meglio, tutti insieme.

 

Dal 26 maggio al 3 giugno saranno tantissime le iniziative promosse per coinvolgere le persone con SM, ma non solo: dall’Open Day nelle Sezioni AISM, ai convegni scientifici organizzati in tutta Italia per dare gli ultimi aggiornamenti sulla ricerca, dalla campagna A questo rosso non mi fermo – un vero punto saldo della manifestazione – a Scrivi al ricercatore, grazie al quale potete chiedere informazioni, porre dubbi e domande direttamente a chi lavora in laboratorio. Guarda  tutti gli appuntamenti.

 

A proposito di laboratorio. Anche qui su Giovaniotrelasm parleremo di ricerca – tema centrale dela Settimana Nazionaledella SM. E lo faremo a modo nostro. I nostri blogger sono entrati di slancio nella vita di alcuni tra i più importanti ricercatori italiani che lavorano sulla SM per chiedergli che cosa è una cellula staminale, perché è importante fare ricerca, ma anche cosa fanno quando escono dal laboratorio, quali sono i loro hobby e quali i loro sogni.

 

Pensando a queste interviste e a un ipotetico titolo, ci è subito venuto in mente un vecchio e divertentissimo film di Woody Allen: Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso (ma non avete mai osato chiedere).

Ebbene qui volevamo rispondere alle domande che vi vengono in mente, dalle più profonde alle più banali, per questo  quasi spontaneamente il nome dell’iniziativa è diventato Tutto quello che avreste voluto sapere sulla ricerca scientifica (ma non avete mai osato chiedere).

 

Leggi le interviste ai ricercatori

La traduzione più difficile: di Roberto Furlan
Giampaolo Brichetto e Andrea Tacchino: la riabilitazione del futuro

Cinthia Farina si racconta

Graziella Filippini su ricerca scientifica e informazione

–  Stefano Pluchino, che lotta contro la SM a Cambridge

Alice Laroni,  neuroimmunologa di professione

Antonio Uccelli: cellule staminali e dintorni

–  Dario Bressanini e la divulgazione scientifica

Un ricercatore molto speciale: il messaggio di Roberto Furlan

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ospiti

Grazie a tutti!

L’evento GiovanioltrelaSM è arrivato alla sedicesima edizione e non perde un briciolo della sua forza. Anzi. Sono stati ancora una volta due giorni pieni di emozioni forti, di informazione, di

Leggi Tutto »

Sclerosi multipla: perché proprio io ?

“Sclerosi multipla, perché proprio io ? Quante volte ti sei ritrovato lì, fermo davanti a quel grandissimo punto di domanda ? Quante volte ti sei imbattuto negli angoli più oscuri della tua mente per riuscire cercare quella risposta ? Quante volte hai dato la colpa ad un qualcuno o ad un qualcosa di cui non conosci neanche il nome ?

Leggi Tutto »

“Ma te lo faccio vedere ioooo come si faaa …!!!”

Si è vero, confesso: “Soffro di manie di protagonismo”…una malattia dalla quale difficilmente si riesce a guarire, anche se a dire il vero pian piano sto cercando di uscire fuori dal giro. Per questo motivo diversi anni fa, i miei amici decisero di soprannominarmi: “Lo Sborone”. Ve lo ricordate il famoso personaggio di Zelig Oriano Ferrari, il meccanico della Ferrari interpretato da Marco Della Noce, quando pronunciava la famosa frase: “Voleva fare lo sboroneee…!!! Ma te lo faccio vedere ioooo come si fa…!!!”. Quel te lo faccio vedere iooo come si fa, si concludeva sempre con una gaffe da parte del personaggio che pronunciava questa frase.

Leggi Tutto »

Tempo e sclerosi multipla

La sclerosi multipla comporta riconfigurare un rapporto diverso con il tempo. Dobbiamo imparare a scandire il ritmo del tempo in una maniera nuova, a riconfigurare le priorità.

Leggi Tutto »