Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

Problemi cognitivi e SM: Erika Pietrolongo risponde

I problemi cognitivi legati alla sclerosi multipla sono spesso poco conosciuti. Se ne parla poco e a volte per niente. Fino a qualche tempo fa erano quasi un argomento tabù. La verità è che è difficile ammetterlo con se stessi e lo è ancora di più parlarne con gli altri. Purtroppo anche il più piccolo sintomo legato alla sfera cognitiva può creare pregiudizi e false convinzioni.

Al di là di questo, però, come si fa a capire se qualche dimenticanza o delle difficoltà di concentrazione, di attenzione, possono definirsi dei problemi cognitivi causati dalla SM, oppure no? Se sono in ufficio, in un open space, e l’accavallarsi di voci e squilli di telefoni mi fa impazzire, mi rende impossibile scrivere anche solo una frase di senso compiuto, è da considerarsi un sintomo? E una volta accertato il sintomo, esistono delle strategie, dei piccoli trucchi che possono aiutare nella gestione di queste invisibili ma quotidiane difficoltà?

Durante l’ultimo Convegno Giovani abbiamo discusso di questo con Erika Pietrolongo, psicologa e psicoterapeuta della Clinica Neurologica dell’Università di Chieti.

In questo video realizzato da AISM vengono illustrati i principali sintomi cognitivi che colpiscono le persone con sclerosi multipla, le reazioni più frequenti, e alcuni consigli per gestirli.

 

 

9 risposte

  1. Ciao a tutti,
    ho la SM da ormai 14 anni; negli ultimi mesi, ho notato una diminuizione della memoria, difficoltà nel concentrarmi e poi mantenere l’ attenzione più a lungo!
    ho sentito parlare di questa App, in sviluppo, ma evidentemente ancora non disponibile.
    potete darmi qualche info, su applicazioni, esercizi da poter fare?
    grazie!!!
    e buona domenica

  2. Salve a tutti. Ho 21 anni e mi hanno diagnosticato la SM a Novembre dell’anno scorso. Da circa un mese mi sento molto stanca, dormo più del solito e non riesco a concentrarmi. Di tutto questo ne risente pesantemente lo studio. Ho paura che non riuscirò mai a laurerami nei tempi previsti. A volte mi chiedo se la laurea sia possibile nel mio percorso di vita. Cosa fare?

  3. Scusate
    Ho fatto la batteria si Rao per la prima volta ed è andata maluccio, al punto che chi me l’ha somministrata presso il Centro Sm che mi segue mi ha detto di fare riabilitazione cognitiva ma non da loro…perché loro non la fanno… E meno male che è’ un centro di riferimento regionale!
    Comunque …ora sono alla ricerca di un centro o specialista che si occupi di riabilitazione cognitiva mirata alla sm. Qualcuno ne conosce uno a Torino?
    Grazie a tutti!
    Marco

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ospiti

Non mi sento mai carina

Serena confida quanto la sclerosi multipla impatti sull’immagine di sé. Ma come le ricorda Stefania sul numero 3/2017 di SM Italia, che pubblicheremo a breve, anche prendersi cura del proprio

Leggi Tutto »
Ospiti

Temo sempre di cadere

  Piccoli accorgimenti per la vita quotidiana. Sono quelli che la psicologa Alessandra Tongiorgi suggerisce su ogni numero di SM Italia. Perché alcuni sintomi sono proprio “vigliacchi”, e in grado

Leggi Tutto »

Una campagna in rosso: gli esordi

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=hTsumn3m3IQ[/youtube] La campagna “a questo rosso non mi fermo” ha una giovane storia…ma l’anno scorso, al suo esordio, ha registrato moltissime partecipazioni!

Leggi Tutto »

Ho la fortuna di…

Avere 24 anni e cercare di godersi ogni momento, nella tregua che dà la SM, sapendo rileggere quello che ti ha portato qui, e ringraziare

Leggi Tutto »

Dopo la luce…il buio

 PARLA CON NOI… oggi  il “racconto” di Clorinda, giovane mamma che ha trovato la luce nel buio della sm. Grazie Clorinda per aver condiviso con

Leggi Tutto »

Una serata sull’isola che non c’è

Dicono che soltanto i bambini posso raggiungerla grazie alla loro immaginazione e alla loro grandissima voglia di giocare. Beh, posso assicurarvi che non è assolutamente vero, perché io su quest’isola ci sono stato, nonostante i miei 32 anni. Ed è stato veramente bello ed emozionante poter vivere e condividere questa bellissima esperienza assieme a tutti quelli che come me, sono riusciti a raggiungere l’isola (circa 280 persone). Questo mi ha fatto capire per l’ennesima volta che: non bisogna necessariamente essere dei bambini per continuare a fantasticare. Che nonostante le varie problematiche che la vita ci riserva, Noi abbiamo ancora una voglia di vivere non indifferente. Che basta un semplice sorriso, un pensiero felice ed un piacevole sogno per rendersi conto di quant’è meraviglioso continuare a vivere. Anche con la Sclerosi Multipla..!!!

Leggi Tutto »