
Se anche tu vuoi condividere la tua storia e le tue immagini, scrivici!

Oggi pubblichiamo la storia di Eugenia che scrive a distanza di qualche tempo raccontando il suo primo anno di sclerosi multipla, lasciando liberi pensieri, ansie e paure della vita con

Oggi pubblichiamo la storia di una ragazza che ha ricevuto la diagnosi di sclerosi multipla quando era solo una adolescente ma che nonostante questo è riuscita a portare avanti i

Oggi pubblichiamo la storia di Amedeo, un ragazzo di 32 anni che ha ricevuto la diagnosi di sclerosi multipla un anno fa, nell’agosto del 2016. In questo post Amedeo racconta

Ciao a tutti, come ben sapete il Servizio Civile in Italia n0n se la passa tanto bene, a complicare ancora la situazione la scorsa settimana la

Eveline è una mamma che racconta di come la diagnosi di sclerosi multipla sia arrivata nella sua vita come uno tsunami, cambiando le sue prospettive

Da circa due mesi son diventata “mamma” di una bellissima cavia,porcellina d’india di nome Doris e sono strafeliceeeeeee. Un animaletto tenero, affettuoso, coccolossissimo, ok è

Un challenge suggestivo, e la determinazione di un giovane con sclerosi multipla che molla gli ormeggi e si butta in mare. Vi chiederete: “di cosa

La diagnosi di sclerosi multipla comporta un periodo di vita molto intenso: alti e bassi, tante domande, poche risposte, batoste e soddisfazioni. ” La cosa

Anche quest’anno, il 29 e 30 novembre 2014 è tornato il Convegno Giovani AISM, appuntamento dedicato ai giovani under 40 che convivono con la SM.

Quel 5 novembre 2012. Chi lo dimenticherà mai? Dopo essere stato ricorverato per una settimana in neurologia, circa un mesetto prima, finalmente avevano le risposte

Se mi chiedessero “Qual è la cosa più bella di avere 20 anni?” risponderei sicuramente “avere un futuro davanti e una marea di sogni da

Sono state settimane un po’ complicate. Cercare casa non è la cosa più semplice del mondo… soprattutto quando vivi in una città piena di storia,

Perché raccontare la mia storia con la sclerosi multipla? Forse per prendere ancora una volta coscienza di ciò che mi è accaduto e sicuramente per

Ciao sono Chiara, ormai convivo da quasi 14 anni con la Sclerosi Multipla Inizialmente non l’ho presa per niente bene. Mi sono chiusa in me

“Se c’è un segreto è fare tutto come se vedessi solo il sole.” Leggendo questo blog ho pensato diverse volte di scrivere di me. Oggi
3 risposte
Brava, posso portare la mia esperienza di appassionato di montagna e alpinista (mediocre). Ho quasi 30 anni di diagnosi (1989), nei primi due anni camminavo normalmente, successivamente sono comparsi i primi sintomi evidenti. Nonostante ciò ho fatto ascensioni di tutto rispetto sia a piedi che con gli sci da scialpinismo almeno fino a fine anni 90 (pur, lo riconosco, rischiando qualcosina ogni tanto); successivamente e molto gradualmente le forze diminuivano e i problemi di coordinazione in discesa aumentavano. Ma non ho mai smesso di andare in montagna. Ora, a quasi 30 anni dalla diagnosi riesco a fare i miei 3-400 metri di dislivello, anche di più se il terreno è agevole. Lo scialpinismo l’ho abbandonato da tempo perché troppo complicato da gestire. La montagna è stata la mia medicina, almeno altrettanto efficace che copolimeri o interferoni vari; almeno… io ne sono convinto. Continua così, senza forzare ma senza scoraggiarti se dovessi vedere che le energie non sono più quelle di un tempo: semplicemente… VAI.
Ciao Andrea… Hai detto bene, la montagna è anche per me la mia medicina. Tutto è più “leggero” in alta quota e nonostante le difficoltà, non gliela do vinta… guardo il sentiero che mi rimane da percorrere e vado avanti!
purtroppo non e cosi , malato da 16 anni camminavo scalavo anche io purtroppo la sm primariamente progressiva non mi ha dato scampo,