
Se anche tu vuoi vuoi mandarci la tua immagine istantanea di come è per te la sclerosi multipla, scrivi a blog@giovanioltrelasm.it
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Elisabetta ha ricevuto una diagnosi di celiachia nel 2015 e di sclerosi multipla nel 2018. Un duro colpo doppio che non l’ha fermata. “Non spreco più il tempo ma lo

Alessandro racconta i problemi che ha incontrato quando ha detto alla sua partner della diagnosi di sclerosi multipla. E arriva a concludere che: “ognuno ha la sua sclerosi” Accade così.

Non ho molti disturbi legati alla sclerosi multipla. Sicuramente tanta stanchezza acutizzata anche da giornate al lavoro di stress e ansia che certo non mi aiutano ma non mi posso assolutamente

Ciao a tutti. Il mio nome è Valentina e da 3 anni e mezzo sto insieme al mio fidanzato Andrea, anche lui affetto da sclerosi

La sclerosi multipla può presentarsi nei momenti più impensabili, come all’inizio di un viaggio al mare tanto sognato. La storia di Marina. Finalmente era arrivato

Avevo soltanto 16 anni ed era il 1997, quando questa splendida canzone per la prima volta è entrata a far parte della mia vita. Sarà stata una coincidenza o un segno del destino??? Non lo so. L’unica cosa che so è che da quel giorno la mia vita iniziava a cambiare, ed oggi a 30 anni finalmente ho capito il suo vero significato e il suo perché……

La sclerosi multipla è una malattia imprevedibile ed è per questo che combatterla è faticoso. C’è però chi ha trovato il segreto per vincere la

La diagnosi è mia ma i sintomi, si sa, colpiscono non solo me, ma anche la famiglia, gli amici, il lavoro. Oggi vi parlo dei

La metafora più comune della vita è il viaggio. Con la SM sembra che quel viaggio debba ricominciare da capo, non solo dopo la diagnosi, ma ogni

Oggi affrontiamo un tema complesso e allo stesso tempo interessante: il decorso della la sclerosi multipla nel tempo. È possibile predire l’evoluzione che avrà la malattia?

Oggi pubblichiamo la storia di Giorgia che, dopo la diagnosi di sclerosi multipla, è alla continua ricerca di se stessa. Senza però arrendersi davanti alle

Ciao a tutti! Si avvicina Settimana Nazionale della sclerosi multipla (dal 27 maggio al 4 giugno), e soprattutto il 31 maggio, ovvero la Giornata Mondiale della

Sul numero 2/2017 di SM Italia, Adele spiega che quando alle difficoltà della SM si aggiunge il dramma di un terremoto, a volte basta poco

Oggi pubblichiamo la storia di una donna che ha affrontato un percorso difficile. Dopo numerose difficoltà sia nell’iter di diagnosi, sia dopo l’arrivo della sclerosi

Oggi pubblichiamo la storia di Margherita, una ragazza che, pur avendo ricevuto la diagnosi di sclerosi multipla abbastanza recentemente, ha già trovato la chiave per
Una risposta
Ciao sono Susanna ho 55 anni e da 9 anni convivo con la mia amica/nemica SM recidiva remissiva, e faccio uso di plegridy. Si certo la mia vita non è stata più la stessa da quel fatidico giorno in cui mi è stata presentata la mia nuova coinquilina, il 10 febbraio 2010 una data che no posso scordare anche perché è il giorno del mio compleanno!!! Ed è forse per questo che penso di essere nata un’altra volta, di aver avuto la possibilità di cambiare vita…essendo religiosa penso che Dio mi abbia dato la possibilità di farmi vedere le bellezze della vita in un altro modo, riuscire ad osservare e non solo vedere, insomma cambiare marcia! Non nego di avere avuto le mie “arrabbiature” proprio e soprattutto verso di Lui…ma è stato un attimo poi ho trovato la forza di andare avanti. Non ho cambiato molto direi, ho fatto sempre sport e continuo a farlo, ho cambiato certo adesso faccio fisio /pilates non ho mai rinunciato alle passeggiate in montagna, anche se prima facevo trekking. Vado al mare e prendo il sole tutto il giorno, riesco a vivere ancora nella mia adorata casa fatta da tante scale e scalette, un modo per tenermi in forma!!! Sono stata fortunata perché ho avuto e ho tutt’ora una famiglia meravigliosa che mi sostiene e mi aiuta q.b. senza essere asfissiante!!! Ho anche un bel gruppo di amici in parrocchia e fuori, qualcuno sa altri immaginano, ma è giusto così, penso! Il giorno dopo la terapia accuso un po’ quindi preferisco stare in casa, ma sono sempre in buona compagnia: l’immancabile paracetamolo, un bel libro e il mio fantastico meticcio Tito Flavio!!! Grazie a tutti per le vostre storie.