Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

Accessibilità, turismo lavoro: un progetto di AISM per donne con sclerosi multipla

Lo sappiamo bene, noi che viviamo sulla nostra pelle cosa significa avere la sclerosi multipla, lo sapete bene voi, che ci raccontate a cuore aperto le vostre storie, voi che leggete e commentate.

Lo sappiamo bene quante sono spesso le barriere visibili e invisibili che incontriamo nei nostri percorsi.

Ci sono intoppi che rendono difficile fare una vacanza, ostacoli che intralciano la quotidianità, pregiudizi che spesso chiudono porte o rendono difficile portare avanti progetti, attività soprattutto nel mondo del lavoro.

E c’è chi spesso, come le donne, si ritrova a subire discriminazioni anche doppie: perché donne e perché colpite da una malattia cronica.

Per questo vogliamo condividere un importante progetto promosso da AISM, che da sempre ha anche un’attenzione particolare per le sfide che le donne con sclerosi multipla devono affrontare.

Si chiama  WAT – Women, Accessibility, Tourism ed è pensato per favorire l’inclusione sociale, la partecipazione, il contrasto ad ogni forma di discriminazione.

Si tratta di un’opportunità di partecipazione attiva, di formazione orientata a promuovere l’occupabilità, in cui l’esperienza diretta delle donne con SM è il motore trainante per individuare percorsi di turismo accessibile in 9 città italiane e europee.

Possono partecipare donne con sclerosi multipla in età lavorativa, inoccupate, in possesso di un Diploma di Scuola Media Superiore, disponibili a spostarsi sia per la formazione sia per le attività di verifica dell’accessibilità sul territorio. La scadenza per presentare la domanda è il 23 ottobre 2017, alle ore 14.00.

 

Per mandare la tua candidatura clicca qui

 

Per ulteriori dettagli sul progetto

2 risposte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

A due anni dalla diagnosi

La diagnosi di sclerosi multipla comporta un periodo di vita molto intenso: alti e bassi, tante domande, poche risposte, batoste e soddisfazioni. ” La cosa

Leggi Tutto »

Come faccio a farti capire che..

Oggi sono molto stanco e non mi va. Le mie gambe non funzionano come devono, forse hanno bisogno di un po’ d’olio perché si sentono molto arrugginite. Il mio equilibrio è instabile e a dire il vero, sembro un elefante che vuol giocare a fare il funambolo. Le mie forze sono pari a quelle di braccio di ferro, naturalmente quando non mangia i suoi spinaci. Mi sento molto pesante, come quel peso che deve portare la piccola formica, che è ben 20 volte superiore a quello del suo corpo (peso circa 85 kg quindi ti lascio immaginare). I miei movimenti sono molto lenti, simili a quelli di un bradipo, che per compiere circa 40 metri ci mette un’intera giornata. La mia gamba sinistra ogni tanto decide di bloccarsi ed inciampo su me stesso; cado e mi rialzo con una certa indifferenza. Ma come ben sai non sono uno stuntman, riesco a farlo soltanto perché ormai ci sono abituato.

Leggi Tutto »