Avrei tanto voluto farti delle domande nel corso di tutti questi anni passati in compagnia della sclerosi multipla, ma non l’ho mai fatto. Forse non c’è mai stata la giusta occasione. Forse perché non ho mai voluto coinvolgerti più di tanto in questo mondo, per la paura di perdere quello che è il ruolo protettivo del fratello maggiore. Ad ogni modo mi son sempre limitato con te ad avere una certa distanza su questo argomento. Ed oggi che viviamo molto distanti l’uno dall’altra, mi sento in dovere di fartele per sentirti ancor più vicino a me e provare quella piacevole sensazione di amore nei tuoi confronti. Certo che per chi ci conosce tutto questo potrebbe sembrare buffo, per il semplice fatto che quando siamo vicini siamo un po come il cane e il gatto della situazione. Ma in fin dei conti ci amiamo per quello che siamo: 2 fratelli !
2 risposte
a me, invece, non mi ha voluto nessuno che anche io volessi, ma parlo del volere quello profondo e a volte la malattia è stata una causa importante.
Ho 45 anni, SM diagnosticata a 19. Credo che vivere con questa malattia molto faticosa mi abbia tolto la capacità di sognare ma al tempo stesso mi abbia permesso di capire il senso della vita, che è l’amore: se vivi la tua vita cercando il bello nelle persone, in ciò che fai, in ciò che vedi automaticamente ricevi amore, è ciò da’ la forza di affrontare le difficoltà e addirittura di aiutare chi magari non ha ancora trovato il modo….