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Hello people!!! In occasione dell’uscita del video spot del nostro blog, nel fantastico mondo di internet, ho deciso di scrivere questo post. Un post dedicato

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La testimonianza di una mamma, di una diagnosi di sclerosi multipla e di un dolore che, come una freccia scagliata a tutta velocità, arriva dritta

Oggi pubblichiamo la storia di una ragazza che ha ricevuto la diagnosi di sclerosi multipla quando era solo una adolescente ma che nonostante questo è

Un conto è curarsi, un conto è vivere “con cura”. Un conto sono i sintomi, un conto le emozioni. La confessione a cuore aperto di

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Oggi per me è un giorno speciale io e Luca facciamo 14 anni di amore. San valentino o meno è un caso, o il destino,

La metafora più comune della vita è il viaggio. Con la SM sembra che quel viaggio debba ricominciare da capo, non solo dopo la diagnosi, ma ogni

Poco più di un anno fa, era il 14 dicembre 2013, mi chiedevo come avrei potuto far affrontare tutto questo ai miei cari. Poi mi

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Lo scorso luglio una mia collega ha organizzato a San Quirico d’Orcia e a Bagno Vignoni, dove vivo e lavoro, un evento di beneficenza a
3 risposte
Brava, posso portare la mia esperienza di appassionato di montagna e alpinista (mediocre). Ho quasi 30 anni di diagnosi (1989), nei primi due anni camminavo normalmente, successivamente sono comparsi i primi sintomi evidenti. Nonostante ciò ho fatto ascensioni di tutto rispetto sia a piedi che con gli sci da scialpinismo almeno fino a fine anni 90 (pur, lo riconosco, rischiando qualcosina ogni tanto); successivamente e molto gradualmente le forze diminuivano e i problemi di coordinazione in discesa aumentavano. Ma non ho mai smesso di andare in montagna. Ora, a quasi 30 anni dalla diagnosi riesco a fare i miei 3-400 metri di dislivello, anche di più se il terreno è agevole. Lo scialpinismo l’ho abbandonato da tempo perché troppo complicato da gestire. La montagna è stata la mia medicina, almeno altrettanto efficace che copolimeri o interferoni vari; almeno… io ne sono convinto. Continua così, senza forzare ma senza scoraggiarti se dovessi vedere che le energie non sono più quelle di un tempo: semplicemente… VAI.
Ciao Andrea… Hai detto bene, la montagna è anche per me la mia medicina. Tutto è più “leggero” in alta quota e nonostante le difficoltà, non gliela do vinta… guardo il sentiero che mi rimane da percorrere e vado avanti!
purtroppo non e cosi , malato da 16 anni camminavo scalavo anche io purtroppo la sm primariamente progressiva non mi ha dato scampo,