Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

Trenta Ore Photo Marathon: partecipa anche tu

Se vi piace fare fotografie, con la reflex, con la compatta o con lo smartphone, c’è un appuntamento da non perdere tra pochi giorni: la Trenta Ore Photo Marathon.

Si svolge domenica 3 marzo ed è, appunto, una maratona fotografica di 30 ore, nelle quali i partecipanti scatteranno in tutta Italia “inseguendo” i tre temi segreti che verranno comunicati online sempre domenica 3 marzo, alle 10.00, alle 13.00 e alle 16.00.

A tempo scaduto, ci sono altre 30 ore per selezionare i vostri scatti da caricare sul sito ufficiale di Italia Photo Marathon, in attesa della premiazione: un soggiorno di due notti in un hotel Best Western in tutta Italia.

Per saperne di più e iscrivervi alla maratona fotografica andate sul sito dedicato.

Una cosa molto importante. La quota di partecipazione alla Trenta Ore Photo Marathon andrà a sostegno del progetto Sclerosi multipla: giovani mamme e bambini di AISM in collaborazione con Trenta Ore per la Vita. L’obiettivo è realizzare in 50 città italiane un programma di protezione rivolto ai casi più gravi, che non trovano riscontro in determinati contesti territoriali, dove la rete dei servizi sociali e sanitari è carente .

E poi sarà un’esperienza indimenticabile. Iscriviti!

Una risposta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

A due anni dalla diagnosi

La diagnosi di sclerosi multipla comporta un periodo di vita molto intenso: alti e bassi, tante domande, poche risposte, batoste e soddisfazioni. ” La cosa

Leggi Tutto »

Come faccio a farti capire che..

Oggi sono molto stanco e non mi va. Le mie gambe non funzionano come devono, forse hanno bisogno di un po’ d’olio perché si sentono molto arrugginite. Il mio equilibrio è instabile e a dire il vero, sembro un elefante che vuol giocare a fare il funambolo. Le mie forze sono pari a quelle di braccio di ferro, naturalmente quando non mangia i suoi spinaci. Mi sento molto pesante, come quel peso che deve portare la piccola formica, che è ben 20 volte superiore a quello del suo corpo (peso circa 85 kg quindi ti lascio immaginare). I miei movimenti sono molto lenti, simili a quelli di un bradipo, che per compiere circa 40 metri ci mette un’intera giornata. La mia gamba sinistra ogni tanto decide di bloccarsi ed inciampo su me stesso; cado e mi rialzo con una certa indifferenza. Ma come ben sai non sono uno stuntman, riesco a farlo soltanto perché ormai ci sono abituato.

Leggi Tutto »