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Oggi affrontiamo un tema complesso e allo stesso tempo interessante: il decorso della la sclerosi multipla nel tempo. È possibile predire l’evoluzione che avrà la malattia? La ricerca sta facendo qualcosa?

Oggi pubblichiamo la storia di Giorgia che, dopo la diagnosi di sclerosi multipla, è alla continua ricerca di se stessa. Senza però arrendersi davanti alle difficoltà quotidiane che la SM

Ciao a tutti! Si avvicina Settimana Nazionale della sclerosi multipla (dal 27 maggio al 4 giugno), e soprattutto il 31 maggio, ovvero la Giornata Mondiale della SM: 70 Paesi del mondo

La diagnosi di sclerosi multipla comporta un periodo di vita molto intenso: alti e bassi, tante domande, poche risposte, batoste e soddisfazioni. ” La cosa

Durante il Congresso tenutosi in occasione della Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla, di cui vi ho già parlato, ho avuto la fortuna e l’onore

La storia di una diagnosi e di un sogno che rischiava di sfumare a causa della sclerosi multipla. Ma questa testimonianza ci dice che non

Ci siamo. È appena iniziato uno degli appuntamenti più importanti dell’anno per AISM. Da oggi venerdì 20 aprile, per tre giorni, giovani e figure storiche

Non sarà certo facile dimenticare il Natale del 2015, pieno di dubbi e insicurezze. Non sapevo cosa mi stesse succedendo, il motivo per cui la

Ci sono cose che non possiamo decidere nella nostra vita. Per esempio se ricevere o no una diagnosi di SM. Ma c’è una cosa che

Per il primo appuntamento di “Emozioni in Mente” voglio dare pubblica voce ad un padre, Andrea, che sta affrontando il delicato momento di spiegare la sua

In occasione del Mese del Volontariato AISM il blog si fa portavoce delle storie di alcuni giovani volontari AISM! Oggi vi presentiamo Marianna, giovane volontaria della

Oggi sono molto stanco e non mi va. Le mie gambe non funzionano come devono, forse hanno bisogno di un po’ d’olio perché si sentono molto arrugginite. Il mio equilibrio è instabile e a dire il vero, sembro un elefante che vuol giocare a fare il funambolo. Le mie forze sono pari a quelle di braccio di ferro, naturalmente quando non mangia i suoi spinaci. Mi sento molto pesante, come quel peso che deve portare la piccola formica, che è ben 20 volte superiore a quello del suo corpo (peso circa 85 kg quindi ti lascio immaginare). I miei movimenti sono molto lenti, simili a quelli di un bradipo, che per compiere circa 40 metri ci mette un’intera giornata. La mia gamba sinistra ogni tanto decide di bloccarsi ed inciampo su me stesso; cado e mi rialzo con una certa indifferenza. Ma come ben sai non sono uno stuntman, riesco a farlo soltanto perché ormai ci sono abituato.

Vi ricordate il mio caro Poldo, il clono del piede? Bè se ne era andato senza nemmeno lasciare una lettera di addio ed ero davvero

Ok…adesso provo a scrivere la mia storia. Mi chiamo Sonia, ho 24 anni, e ieri ho avuto la mia diagnosi ufficiale: Sclerosi Multipla recidivante remittente.

Salve, sono una ragazza di 23 anni: da pochi giorni ho scoperto di avere una malattia demielinizzante e sono in attesa di visita neurologica. Tutto
Una risposta
Ciao sono Susanna ho 55 anni e da 9 anni convivo con la mia amica/nemica SM recidiva remissiva, e faccio uso di plegridy. Si certo la mia vita non è stata più la stessa da quel fatidico giorno in cui mi è stata presentata la mia nuova coinquilina, il 10 febbraio 2010 una data che no posso scordare anche perché è il giorno del mio compleanno!!! Ed è forse per questo che penso di essere nata un’altra volta, di aver avuto la possibilità di cambiare vita…essendo religiosa penso che Dio mi abbia dato la possibilità di farmi vedere le bellezze della vita in un altro modo, riuscire ad osservare e non solo vedere, insomma cambiare marcia! Non nego di avere avuto le mie “arrabbiature” proprio e soprattutto verso di Lui…ma è stato un attimo poi ho trovato la forza di andare avanti. Non ho cambiato molto direi, ho fatto sempre sport e continuo a farlo, ho cambiato certo adesso faccio fisio /pilates non ho mai rinunciato alle passeggiate in montagna, anche se prima facevo trekking. Vado al mare e prendo il sole tutto il giorno, riesco a vivere ancora nella mia adorata casa fatta da tante scale e scalette, un modo per tenermi in forma!!! Sono stata fortunata perché ho avuto e ho tutt’ora una famiglia meravigliosa che mi sostiene e mi aiuta q.b. senza essere asfissiante!!! Ho anche un bel gruppo di amici in parrocchia e fuori, qualcuno sa altri immaginano, ma è giusto così, penso! Il giorno dopo la terapia accuso un po’ quindi preferisco stare in casa, ma sono sempre in buona compagnia: l’immancabile paracetamolo, un bel libro e il mio fantastico meticcio Tito Flavio!!! Grazie a tutti per le vostre storie.