Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

Stupore, incredulità, rabbia!

Questa foto non ha bisogno di tante spiegazioni…risale allo scorso inverno quando ho partecipato al progetto “Under Pressure”. Nella foto sono nel parcheggio di un multisala; nei giorni precedenti aveva nevicato e che genialata potevano fare? Ovvio: pulire tutto il parcheggio e accumulare tutta la neve nei parcheggi per disabili!Appena l’ho visto non sapevo se ridere o piangere. Tante emozioni: stupore, incredulità ma soprattutto rabbia! Ma come può venire in mente una cosa del genere?

6 risposte

  1. Ciao Martina, in effetti l’ha foto l’ho vista dal “vivo” nell’allestimento di Under Pressure a Roma in piazza colonna. E’ una foto che – purtroppo – dice davvero molto 🙁

  2. Mah, io non mi stupisco: viviamo comunque in una giungla dove vige la legge del più forte. E’ quindi normale che se il disabile non possiede un bulldozer gli “altri”, quelli “normali”, approfittino nell’accatastare nei posti a loro non congeniali ciò che non desiderano avere in mezzo…

  3. ….Marti, siamo noi che ci arrabbiamo senza motivo… quelli avranno pensato “è ghiaccio..prima o poi si scioglie”. 😀

  4. Ciao ragazzi
    Non sapete quante volte ho trovato il parcheggio riservato occupato da gente che non
    Se lo merita e quante volte avrei voluto bucargli le gomme
    Pensate davanti al tribunale di ancona il parcheggio per disabili lo usano per depositare i sacchidella spazzatura
    Che fai???ti incazzi e ti fai venire il sangue amaro!!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Davide

La strada verso casa

L’amore è una casa in cui puoi essere sicuro che l’altro si prenderà cura di te. Ho imparato questo durante un 2020 cupo e incerto, dove la nostra mente ha

Leggi Tutto »
Ospiti

Auguri di Buon Natale a tutti

Oggi vi proponiamo un augurio di Natale senza limiti di età ma con un messaggio forte e chiaro: non smettiamo di sognare mai. Condividiamo i nostri sogni! E Buon Natale

Leggi Tutto »
Ospiti

Imparare ad andare lenti

Un anno difficile, reazioni diverse, una metafora azzeccatissima del periodo che stiamo vivendo: “siamo nella stessa tempesta ma non nella stessa barca”. Una riflessione che lancia anche un messaggio: “speriamo

Leggi Tutto »

Un ricercatore molto speciale: il messaggio di Roberto Furlan

Ho avuto la fortuna di conoscerlo di persona al 3° Convegno Giovani Nazionale dell’AISM, che si è tenuto a Roma lo scorso novembre. In quell’occasione con il suo intervento, ci ha illustrato a 360° tutti gli aggiornamenti sulla ricerca scientifica. Nonostante la difficile terminologia medico-scientifica lui è riuscito: grazie al suo modo di essere “Giovane”, a coinvolgere tutti i partecipanti (250 persone) e a far comprendere perfettamente appieno tutto quello che per Noi poteva sembrare una lingua proveniente da un altro pianeta.

Leggi Tutto »

Cara Rabbia ti scrivo

Cara Rabbia, ho pensato di scriverti questa lettera per dirti che ti conosco bene e so che ti conoscono bene molte persone con cui parlo,

Leggi Tutto »