Nuotare è diventata per me più di una passione da quando ho iniziato gareggiare nel nuoto paralimpico!!! Vi racconto la mia esperienza in questa video intervista…
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=zufJPg9Hu_o[/youtube]
Home » Nuotare con la SM? Io lo faccio!
Nuotare è diventata per me più di una passione da quando ho iniziato gareggiare nel nuoto paralimpico!!! Vi racconto la mia esperienza in questa video intervista…
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=zufJPg9Hu_o[/youtube]

Oggi, 30 maggio 2020 si celebra la Giornata Mondiale della sclerosi multipla. Un’occasione in più per richiamare l’attenzione sulla SM e sul Movimento globale che tutti i giorni dell’anno si

Vivere tutti i giorni con la sclerosi multipla non è facile, a maggior ragione durante l’epidemia di Covid-19. Sono tantissime le domande che noi, persone con SM, ci siamo poste

resiliènza s. f. [der. di resiliente]. (3) In psicologia, la capacità di reagire di fronte a traumi, difficoltà, ecc. Ne sentiamo parlare spesso, soprattutto ultimamente. Un termine dalla definizione breve

Biagio racconta il suo rapporto speciale con la corsa. Lo sport e la passione lo hanno aiutato a vincere la paura della diagnosi di sclerosi
Si proprio così ragazzi…nuotare per me è una vera e propria passione, ancora di più da quando ho constatato che grazie al nuoto mi sento

Ti capisco perfettamente e conosco molto bene quello che stai o che hai provato. Devi sapere che ci sono passato anch’io. Anch’io ho vissuto sulla mia pelle in prima persona la tua stessa esperienza, la tua stessa paura, la tua rabbia, il tuo senso di smarrimento, il tuo senso di sconfitta ed in particolar modo il tuo stesso dolore. E’ vero non è facile accettare quello che ci è successo.

Ho 20 anni e convivo con la SM da 6. In realtà mi è stata diagnosticata ufficialmente solo da un mese, dopo un calvario infinito di

Dal marzo 2014 la mia vita è stata stravolta per ben due volte. La prima al momento della diagnosi, la seconda il 23 febbraio del

RM di SM RR con e senza MDC. Chi ha risolto il rebus neurologico?! Prima: Mi raccomando non mangiare almeno da 4 ore! (che poi

Il sorriso aiuta ad affrontare la diagnosi di sclerosi multipla

Il rapporto con il neurologo è fondamentale, soprattutto quando al momento della diagnosi hai mille domande che ti passano per la mente. Ne parla Jennifer

Affrontare la sclerosi multipla dopo la nascita della propria figlia.

Photo by James Pond on Unsplash Francesca sta lottando per ritrovare il controllo del suo corpo: dopo la diagnosi e la ricerca della terapia

Istantanea di Biagio che ha raggiunto il suo traguardo personale: 50 km di maratona per festeggiare i 50 anni di AISM

Deborah è una mamma. Si è resa conto che qualcosa non andava dopo la terza gravidanza. Troppi formicolii e tanta stanchezza. La storia della sua
7 risposte
Ciao. Come è andata la gara? 🙂
Ciao Manuel!!! La gara è andata bene…posso migliorare ma sono soddisfatta!!!!
Ciao Martina volevo farti i complimenti , io però faccio fatica a capire come fai ehh io dopo una vasca ho le gambe che tremano e per tornare a casa mi ci vuole l’elicottero ehh.
Vedendoti in altro video vedevo che cammini con le stampelle, cosa che faccio anche io e sempre peggio.
Volevo domandarti ma fare piscina in maniera continua migliora un po la capacità di muovere ste gambe ??Se funziona mi faccio coraggio e vengo a batteri. ….io sono a Genova tu in Toscana siamo anche vicini ehh
Ciao Alessandro!
Io ho iniziato un po’ per volta. Da quando ho riniziato a nuotare dopo la diagnosi ogni volta che andavo in piscina mi ponevo come obiettivo di fare due vasche in più rispetto alla volta precedente e così ho migliorato la mia resistenza! Da quando mi alleno in modo più serio ovviamente ho aumentato la frequenza, vado in piscina tre volte a settimana; anche io sento la fatica, non tanto mentre nuoto, ma piuttosto appena esco dall’acqua. La fatica però passa e rimane in me una gran bella sensazione di leggerezza!!!
Ti aspetto per una sfida allora!!! ahahah
Ciao Martina, mi presento, Io nuoto da bambino, sia in mare che in piscina, mi allenavo tantissimo, facevo la apnea in maniera agonistica, come SI puo capire, Il mare e la mia passione.
Ai 32 anni arriva la SM, per quasi due anni ho dovuto lasciare tutto grazie a lei, quando finalmente ho tornato in acqua, ho sentito Una soddisfazione, un benessere, qualcosa mancava nella mia vita, era stare nel Mio elemento quasi come prima.
Oggi vado ad allenarmi in piscina 5 volte alla settimana, come dico Io “la SM resta in terra” quando sono in acqua mi sento come se non avesse nulla, difficile di spiegare a chi non conosce Questa malattia. BRAVA Martina, mi FA piacere sapere che essiste molta piu gente come me.
Ti capisco benissimo Giovanni! Provo anche io la stessa sensazione ogni volta che entro in acqua ed è bellissimo!!!
Ho capito ragazzi state bene in acqua? Tutto psicologico! Il problema eh che dovete stare in terra!!! Eh h scusate ma avete le stapelle bene! Continuate pure a fare poscina…eh magicamete vi ritroverete sulla SEDIA A ROTELLE!! Ma ho gia’ capito che non bedete l’ora di andarci!!! AUGURI!! Io nella sedia ci sono stata ma non mi piaceva affatto starci… PERCUI ORA CAMMINO CON LE MIE GAMBE!!! NIENTE FISIOTERAPIA NIENTE SPORT PASSEGGIATE NON TROPPO LUNGHE!! E IO CAMMINO SENZA AUSILI!! HO LA SCLEROSI DA 21 HO FATTO QUALSIASI TIPO DI FARMACO LA MIA SM. ERA …RR. SPP. PP QUINDI? HO IMPARATO A CONOSCERLA E A COMBATTERLA!! E NON CREDO PROPIO CHE IL VOSTRO NUOTO VI SERVA PER QUESTO!. FORSE VI SERVE ANCORA A PENSARE DI NON AVERLA!! IO HO FAMIGLIA CON DUE FIGLI!! NON LAVORO PIU DOPO I PRIMI !5 anni di sclerosi dove avevo cominciato a peggiorare tantissimo . PROPIO PERCHE CREDEVO DI AVERLA ACCETTATA MA…NON ERA VERO! AUGURI A TUTTI!!