Storie per un mondo libero dalla sclerosi multipla

Lettera aperta alla sclerosi multipla

lettera

Mi vedi? Tu, da lì dentro, mi vedi? E mi senti? Io ti sento, subdola, a volte impercettibile, ma ti sento dentro me.
Vuoi far parte del mio essere, non ero pronta.

Ci vuol tempo ai nuovi arrivi, bisogna fare il giusto spazio, riequilibrare tutto. Vabbè, ora ci sei.
Prepotentemente hai voluto far parte della mia vita.Che dirti. Benvenuta,mi prenderò cura di te. Sii clemente con me, non amo l’arroganza, apprezzo la discrezione, le pause, i silenzi. La mia anima è tranquilla, non ama gli imprevisti, non la turbare.

Ma mi vedi? Tu che guardi da dentro mi vedi veramente? Sì,quello che percepisci è il mio terrore, mi sento un cane randagio appena adottato.

Felice, timoroso, impaurito. Non so quella mano appena alzata cos’ha in serbo per me. Devo gioire? Preoccuparmi? Forse mordere. No, so cosa capita quando mordo. Non voglio.
Taccio, mi acquatto qua ora, buona buona. E aspetto, calma, come ti dicevo essere la mia anima.
Tremo, ma è quasi piacevole, mi fa sentire viva.

Ho paura, non alzare quella tua mano sulla mia testa con prepotenza o disprezzo. Accarezzami o se non puoi, semplicemente posala su di essa e confortala. Non spaventarmi, se vuoi vivere con me, impariamo a tollerarci.

Nina

3 risposte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Allarme Servizio Civile

Ciao a tutti, come ben sapete il Servizio Civile in Italia n0n se la passa tanto bene, a complicare ancora la situazione la scorsa settimana la

Leggi Tutto »

Una campagna in rosso: gli esordi

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=hTsumn3m3IQ[/youtube] La campagna “a questo rosso non mi fermo” ha una giovane storia…ma l’anno scorso, al suo esordio, ha registrato moltissime partecipazioni!

Leggi Tutto »

La scrittura come strumento di sé: un laboratorio per imparare a raccontarsi

Forse qualcuno si sta ancora domandando il senso di quel laboratorio, forse qualcuno l’ha capito e ne ha colto a pieno il senso e le sfumature. Era un esperimento, una prova che sicuramente ha permesso a tutti di condividere una parte che a volte teniamo segreta tra le pagine del nostro diario, un invito a scrivere, ad affrontare anche in questa maniera certe stanze buie, certi dolori. La scrittura che aiuta, la scrittura che fa sfogare, la scrittura che invoglia a scrivere ancora di più.

Leggi Tutto »

Un nuovo inizio…

“ PARLA CON NOI… incominciamo il 2014 con la testimonianza di Elia che  ha inviato la sua storia in redazione qualche mese fa, ma noi

Leggi Tutto »