Principe azzurro cercasi!!!!

imagesUltimamente mi capita spesso di essere giù per il fatto di non aver ancora trovato la persona giusta con la quale poter costruire una famiglia mia. È da sempre il sogno della mia vita e non avere un compagno alla mia età mi fa stare male. Con questo non intendo dire di essere vecchia, ma passati i 30 anni mi ritrovo ad essere una delle poche che ancora non ha messo radici.

Tutte le mie amiche e coetanee si sposano, fanno un figlio, alcune anche a due e io???? NIENTE DI NIENTE!

Al momento non ho neanche niente che mi possa far pensare che questo possa in futuro succedere anche a me! Ci sono giorni che questa cosa mi fa andare fuori di testa. Non riesco proprio a capire cosa ci sia in me che non va, ma qualcosa ci deve essere se da qualche anno a questa parte i ragazzi si comportano tutti allo stesso modo, dileguandosi dopo poco chi con una scusa chi con un’altra, dopo aver speso tante belle parole nei miei confronti, elogiandomi come una persona speciale, una persona da prendere da esempio per la forza che ho avuto ed ho nell’affrontare tante situazioni, ma nessuno che va oltre a questo, che fa quel passo in più per vedermi anche sotto altri punti di vista.

È tanto tempo ormai che ho una forte paura di rimanere da sola; inizialmente forse era più un bisogno di avere qualcuno a cui appoggiarmi e da cui dipendeva la mia felicità. Questo mi ha portato anche ad iniziare un percorso di psicoterapia grazie al quale ho fatto grandi passi, avanti fino ad arrivare alla consapevolezza di voler trovare un equilibrio da sola e di volere un compagno perché sì, ho voglia di ricevere amore, ma al tempo stesso sento di avere anche tanto amore da dare. Voglio camminare fianco a fianco con il mio compagno alla pari, in tutte le situazioni.

Ma trovare la persona giusta non è semplice, ancora di più vivendo in una piccola realtà dove più o meno ci conosciamo tutti e dove sono poche le possibilità di conoscere nuove persone. È proprio questo che avrei bisogno di fare io: conoscere nuove persone.

Ma come? Questa domanda mi rimbomba nella testa a volte talmente forte che mi ha portato a pensare che forse dovrei chiedere aiuto a Maria De Filippi e propormi come nuova tronista di Uomini e Donne. In fondo una tronista con sclerosi multipla non c’è mai stata…che dite?? Sono arrivata al limite?

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22 commenti

  1. Ciao Martina mi chiamo marina ho 28 anni anche io come te ho la sclerosi multipla. Se posso darti un consiglio lo so che è difficile ma non buttarti giù l amore arriva quando meno te lo aspetti credimi. Io sono sposata da 5 anni ho due bambini. Anche io la pensavo come te ma poi l amore e arrivato da solo. Vivevo da sola non avevo nessuno e poi un giorno così lo incontrato non buttarti giù

    • Grazie Marina! So perfettamente che buttarsi giù non serve a niente anzi…peggiora solo la situazione ma a volte mi sembra proprio di non avere più speranza e non riesco proprio ad accettarlo!
      Un abbraccio

  2. Pasquale francescone Reply to Pasquale

    Ho 46 anni, ho la s.m. a placche dal 2007. Ma chi te lo fa fare ad impegnarti. Sii libera!!

  3. Ciao Martina ti capisco molto bene perché è lo stato d’animo che ho sempre avuto io… prima di incontrare il mio fidanzato. Ho 31 anni e la sclerosi multipla da quando ne avevo 14 ed inevitabilmente mi ha sempre condizionato nei rapporti con gli uomini perché avevo paura che nessuno si sarebbe preso un “fardello” del genere e quindi nemmeno lo dicevo, nascondevo me stessa e non davo nemmeno possibilità all’altra persona di vedermi x quella che sono realmente. L’errore era mio. La paura di rimanere sola ed essere abbandonata mi faceva scappare per prima ed ero arrivata al punto di rassegnarmi a non avere una famiglia mia in futuro. Finché non è arrivato Michele che è riuscito a leggermi dentro come mai nessun altro, stiamo facendo progetti per il futuro sto cercando di avere un bambino e ora sono felice. Arriverà quando non ci starai nemmeno pensando e da chi non ti saresti aspettata. In bocca al lupo

    • Grazie Evelin! Anche io ho pensato più volte che forse l’unica soluzione sarebbe quella di rassegnarmi ma è più forte di me…proprio non ce la faccio! Forse se ci riuscissi ad allontanare questo pensiero, sarebbe la volta buona, ma chi lo sa???
      In bocca al lupo anche a te!

  4. Cara Martina, intanto ciao sono Alex e anche io convivo con la pessima compagnia della sclerosi multipla. E’ facile ritrovarsi Soli quando si é selettivi e si guarda più all’Essere di una persona invece dell’Avere. Ne so qualcosa ma ricorda sei ancora Giovane, sai quel che vuoi, quel che sai dare, quel che Non sopporti ma soprattutto hai la consapevolezza di Cosa significa Condividere l’Esistenza con qualcuno…Poche persone tue contemporanee l’hanno capito e questa Mancanza si vede in una superficialità a tratti Imbarazzante….!
    Non perderti di vista mi Raccomando e Non smettere Mai di credere in te stessa….Buona Vita.

  5. Ciao Martina, ho 32 anni e fino a qualche anno fa ero nella tua stessa situazione, ero la zitella del mio gruppo, per cui comprendo esattamente quello che stai vivendo. Pure per me era difficile fare nuove conoscenze al ché ho deciso di iscrivermi su badoo.
    Ho seguito l’esempio di una mia collega che ogni tre per due usciva con ragazzi nuovi, e un bel giorno esattamente il 30 dicembre 2013, ero a casa, depressa in divano ho deciso: mi sono iscritta, senza troppe pretese, mi sono detta: massì al massimo esco con qualcuno e mi faccio un semplice aperitivo/cena e poi adios…e fù così che ho conosciuto il mio principe azzurro, con il quale dopo qualche mese abbiamo scoperto la mia gemella cattiva…e nonostante tutto continua ad essere al mio fianco
    quello che ti auguro con tutto il cuore è che tu possa conoscere una persona come Marco, il mio compagno, che ti ami incondizionatamente al di là della tua malattia e delle tue difficoltà…e come ha detto Marina, l’amore busserà quando meno te lo aspetti…pure a me l’hanno sempre detto e più di tanto non ci credevo, ma devo assolutamente ricredermi!!!!! in bocca al lupo e facci sapere!!!!!!

    • Cao Elisa!Anche io ho pensato più volte ad iscrivermi ad una chat ma sono piuttosto titubante…è un mondo che mi fa un po’ paura. Il fatto di non sapere chi ci sia dall’altra parte del pc non mi convince…parto proprio prevenuta! So che molte persone si sono conosciute attraverso la chat però boh…

  6. Francesco Filippo formilli Reply to Francesco

    Salve, ti capisco…mi piacerebbe poter parlare con qualcuno come me…il mi cel è sulle informazioni del mio profilo…

  7. Ciao Martina,
    Ti capisco…è un problema comune anche per chi la SM non ce l’ha (non ancora almeno ).
    Mia mamma ci convive da 20 anni e so cosa significa, ma mio babbo gli è rimasto accanto in ogni occasione, anche se la parte forte della coppia resta lei.
    Anche le mie amiche vanno a convive, sposano e fanno figli e io no..
    Ma sai una cosa? Chi non ci vuole non ci merita e questo prima di tutti dobbiamo capirlo noi

  8. Martina ciao mi chiamo Emiliano e convivo anch’io con la SM, quando ho letto il tuo articolo mi è sembrato di leggere la mia vita. Sono nella tua stessa situazione ! Penso che Cupido mi abbia voltato le spalle !
    Vivo in un paese dove, a volte, mi sento un appestato e se non fosse per il piccolo centro dove vivo, quindi si sa tutto, neanche sembro malato. Ma a me non interessa: non devo nascondermi da nulla e da nessuno ! Noi siamo come gli altri ! Sono arrivato a convincermi che il problema vero : è la troppa ignoranza e la superficialità.
    Ti mando un forte abbraccio… ne abbiamo bisogno !

  9. roberto zappaterra Reply to roberto

    Ciao, scusa ma proprio da Maria de Filippi ?
    Io ho sempre avuto difficolta’ mista a un po di paura a rapportarmi con una persona disabile o comunque con quelli che io vedevo come ” problemi “, poi ho conosciuto un ragazzo disabile mieloleso, gli ho spiegato le mie paure e mi ha detto una frase che ricordero’ per sempre : devi rapportarti con la persona e non con la sua disabilita’ e li mi si e’ aperto un mondo.
    Credo che il problema sia proprio questo: le persone vedono ” prima ” la disabilita’ e tutto il resto si basa su questo, in questo modo sopravviene la paura di non sapere come gestire la situazione e si spaventano pensando ai problemi e non alle vittorie che ci sono dopo averli affrontati e superati.
    ciao

  10. Credo che se non hai trovato la persona è perché non era il momento o la persona giusta. Purtroppp molte persone si allontanano da uando sentono questa malattia. Anche a me capita. Ma io le ho solo reputate persone non intelligenti che si sono fermati sull’apparenza anziché sulla sostanza. Quindi carissima è un problema loro….

  11. Io non lo cerco più troppe delusioni solo la signora mi tiene compagnia anzi questo anno è ahimè troppo presente. Le persone con la scleroso sono troppo impegnative. Sarò pure pessimista, negativa ma è quello che comporta il convivere con lei. Io ho allontanato tutti . besos

  12. Ciao Martina, la paura di rimanere da soli è comune a tuti gli esseri umani e non solo tua.

    Continua a fare psicoterapia che può farti solo bene.

    Stai più tranquilla e non cercare in continuazione la “persona giusta”. Se ti rilassi e sei meno concentrata vedi meglio.

    Aiuta la ricerca.

    Quirino

  13. Ciao Martina. Se vieni al convegno magari ci conosciamo, magari ti porto a cena e , se sono rose fioriranno. Dai, cerca di essere positiva e sfrutta della liberta che, al momento, hai. La persona giusta arriva quando meno te lo aspetti. In bocca al lupo da uno slerato.

  14. Capita a tutti di confrontarsi con questi status sociali predefiniti, nei quali ci ritroviamo a cercare innanzitutto di essere quelli che gli altri si aspettano da noi; al punto che noi stessi confondiamo chi siamo. E il mondo si aspetta che un ragazzo o una ragazza a 30 anni stiano già frequentando una persona con l’intenzione di viverci o sposarsi. E poi “sfornare marmocchi”.

    Dal tuo sfogo mi ricordi un amico che ha passato una fase simile a quella che descrivi: cercava la “compagna della vita”, non più una semplice ragazza con cui vivere l’amore che c’era. Il fatto che lui avesse quel solo obiettivo era percepito da tutti, ovviamente anche dalle ragazze che frequentava. E non proprio a caso poi le stesse ragazze scappavano via con la prima scusa. Nota che il mio amico non aveva nessuna malattia. Lo dico per provare a farti pensare che il tuo problema possa anche non essere necessariamente la SM.

    Prova a vederla al contrario, non credo che troveresti piacevole un ragazzo di cui percepisci lo sguardo “che ti squadra” per misurarti da subito su cose impegnative. Per quanto possa essere un cruccio sforzati di accantonare la croce per un pò. Potresti sentirti più libera, diventare migliore e di conseguenza attirare le persone giuste intorno a te.

    Spero di averti dato un punto di vista diverso;
    un abbraccio da un marito di una splendida donna con SM.

  15. Ciao. La tua storia è la mia, con la differenza che io sono maschio . Mi sono sempre sentito dire che sono il ragazzo perfetto … per un’altra! La SM non c’entra! È solo una scusa comoda per tanta gente. I miei problemi si vedono, non lo devo dire io e quando qualcuno scopre che ho la SM ma sono sereno la conclusione è sempre la stessa: non è normale! Se non piango di continuo allora c’è qualcosa che non va! Questo conferma l’idea che sono strano ed è meglio non legarsi a me: amici Sì ma non mi devo allargare che non è il caso! Stai al tuo posto che c’è sempre uno migliore!

  16. Ciao Martina, ho letto il tuo blog e sono tutti sentimenti normali e naturali, cerca di non farti assalire da questa ansia; sei una bella giovane con tanto amore da dare; ma solo a chi se lo merita.
    Quindi meglio attendere con pazienza e fiducia l’uomo giusto che rovinarsi la vita.
    Il vero amore non è infatuazione , io non credo al colpo di fulmine.
    Per innamorarsi veramente bisogna conoscersi bene, ma bene bene perché il vero amore sa perdonare; e chi non sa perdonare non sa nemmeno amare e molti matrimoni oggi, si rompono subito.
    Poi nel matrimonio bisogna sempre tenere conto di colui che ha creato il primo matrimonio; allora durerà eternamente!
    Martina ti auguro tutto il bene che desidera il tuo cuore.
    Antonino l’ombra di Aurelia

  17. Ciao Martina,
    ho letto con un certo interesse il tuo post e voglio in breve raccontarti la mia esperienza. Io non ho la sm, ma da 4 mesi mi sono innamorato di una ragazza con sclerosi, perché l’ho trovata la persona più meravigliosa e solare, che io abbia mai conosciuto. La cosa oggettiva è che a questo mondo ognuno ha delle difficoltà, compresi tutti coloro i quali non hanno una malattia. La cosa importante è riuscire sempre ad essere se stessi, regalando all’altro ciò che di bello si è e si è in grado di esprimere con la propria personalità. Sono fiducioso sul fatto che anche tu, facendo così, riuscirai ad incontrare il tuo principe azzurro, che saprà apprezzare il tuo essere. Sono certo che, vista la tua sensibilità, lui sarà un uomo fortunato, così come lo sono io, da quando la mia ragazza mi ha dato la meravigliosa opportunità di condividere il suo mondo, che comprende anche la sclerosi.

  18. All’inizio nascondevo tutto pure io, preferivo per me e per gli altri, ma poi mi è scattata una molla, con la mia storia su questo blog e ho deciso di aprire il sipario. Ora recito me stesso, mi sto godendo questo show, anche senza la compassione di qualcun’altra, anzi, ammetto d’esser stato brusco nel comunicarlo, ma sono felice vedendomi leggero di volare solo, attraversando la linea d’ombra tra giovinezza ed età adulta, leggo, m’appassiono alle storie altrui, ma non vorrei mai tramandare la malattia oltre, due casi in famiglia in questo momento sono già tanti. Passo la mano, e se dovesse capitarmi un’occasione voglio solo puro divertimento, amore ma senza pretese per il domani. Cercami su Twitter se vuoi @peppez87

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